Mezzoldo in festa per Anita, fiocco rosa dopo 5 anni

L’EVENTO. La piccola è venuta alla luce giovedì all’ospedale di Seriate. L’ultimo nato rimasto ad abitare in paese è del 2019. La sindaca Siviero: «Speriamo ora si inverta la tendenza». Papà Oscar: «Qui felici, i servizi ci sono».

Municipio illuminato di rosa ieri sera a Mezzoldo per la nascita di una bambina - Anita Lazzarini - dopo cinque anni. Un evento per il piccolo paese dell’alta Valle Brembana: l’ultimo nato, in realtà, era del 2021, ma la famiglia si era subito trasferita altrove. Così, di fatto, in paese, il bambino più piccolo - prima di Anita - aveva cinque anni. Dopo di lui più nessuno era nato ed era rimasto ad abitare a Mezzoldo. Fino a giovedì sera, alle 21,06, quando all’ospedale di Seriate, è nata Anita, di Marina Busi e Oscar Lazzarini.

Marina, 29 anni, cuoca in una gastronomia a Lenna e originaria di Valtorta, abita con il compagno Oscar, 43 anni, muratore, in una casa nei pressi del bar di Mezzoldo. Il lieto evento giovedì sera: la piccola Anita 2,950 chili, e la mamma stanno bene. E a breve torneranno a casa a Mezzoldo. Ma il paese, alla notizia dell’arrivo di Anita, si è già illuminato. La sindaca Stefania Siviero che, sapeva della nascita ormai imminente, si era preparata.

Municipio in rosa e campane a festa

Ieri sera ha fatto illuminare di rosa la finestra più alta e centrale del municipio, che si affaccia sulla piazza del paese. E oggi il parroco don Dario Covelli farà suonare le campane. Una gioia per i genitori ma anche per tutto il paese di Mezzoldo, da anni una delle comunità con il tasso di anzianità più alto e quello di natalità più basso. Contava 222 abitanti nel 2001, scesi a 193 nel 2011, poi a 164 nel 2021. A ieri gli abitanti erano 167.

«Da alcuni anni siamo su numeri stabili - dice la sindaca Stefania Siviero - grazie anche a qualche famiglia che è venuta ad abitare da noi.

I servizi non mancano e anche gli aiuti del Comune a chi ha figli

I servizi non mancano e anche gli aiuti del Comune a chi ha figli: c’è lo scuolabus gratuito per il bambino dell’asilo e i tre delle elementari, poi contribuiamo agli abbonamenti dei bus dei ragazzi della scuola media (due) e delle superiori (cinque). Non abbiamo il bonus bebè per i nuovi nati ma sicuramente faremo un regalo alla famiglia della nuova nata. Non potevamo non festeggiare un evento così tanto atteso e abbiamo pensato di illuminare di rosa una finestra centrale del municipio. L’auspicio è che, dopo così tanti anni senza bambini, questa nascita possa segnare l’inizio di un’inversione di tendenza. Noi ci speriamo».

«Stiamo bene qui»

Oscar, Marina e la piccola Anita resteranno ad abitare a Mezzoldo. «Da qui tanti sono andati via perché il lavoro era lontano - dice Oscar -. Quello è fondamentale: Marina lavora a Lenna, io sono muratore e spesso lavoro vicino a casa. I servizi fondamentali ci sono, la scuola non è così lontana, lo scuolabus passa davanti a casa. Stiamo bene qui e non pensiamo proprio di lasciare il paese. Nei fine settimana chi abita in città si fa ore di code per respirare un po’ di natura e aria buona in montagna. Noi abbiamo questa fortuna tutti i giorni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA