Cronaca / Valle Brembana
Sabato 25 Gennaio 2025
Meteo, nei prossimi quattro giorni fino a un metro di neve sulle piste delle Orobie
PREVISIONI. Due perturbazioni da sabato a martedì. Accumuli dai 1.400 metri. Sci: a Foppolo apre tutto il Montebello, all’Avaro la pista di fondo
Dagli 80 ai cento centimetri di nuova neve: sono le previsioni meteo che interessano le stazioni sciistiche delle Orobie da sabato 25 a martedì 28 gennaio. Un ulteriore contributo per il prosieguo della stagione sciistica: i fiocchi dovrebbero scendere da una quota di circa 1.400-1.600 metri, mentre a valle sarà pioggia. «Sono due le perturbazioni previste - dice Edoardo Ferrara, di 3b meteo -. Una tra sabato e domenica e una tra lunedì e martedì. Alle quote più alte potrebbero esserci accumuli complessivi fino a un metro anche se poi al suolo potrebbero essere meno: dipenderà dalla situazione meteo tra una perturbazione e l’altra».
Oltre un metro di neve prevista a Foppolo
Dovesciare.it, uno dei principali portali web di informazioni sulle stazioni sciistiche di Alpi e Prealpi, indica proprio sulle Orobie, e in particolare Foppolo, l’area che avrà il maggiore accumulo di neve dell’arco alpino, fino a 111 centimetri nei prossimi sette giorni. Si tratta naturalmente di previsioni e di numeri relativi all’accumulo complessivo. Al suolo potrebbero poi rimanere minori quantità.
La situazione delle piste nei comprensori
Intanto, grazie anche all’innevamento programmato, nel comprensorio di Foppolo-Carona da sabato 25 gennaio apre anche tutta la pista diretta del Montebello (finora era sciabile solo la parte finale).
Sempre sabato 25 gennaio debutta per la stagione, la pista di fondo ai Piani dell’Avaro di Cusio (sarà poi aperta da giovedì a lunedì, chiusa il martedì e il mercoledì). Aperti gli impianti di risalita a Piazzatorre e Valtorta-Piani di Bobbio.
Tutto aperto - tranne la pista Italia - a Colere. Sempre in Valle di Scalve, è attivo anche lo skilift di Epolo, a Schilpario. Al Monte Pora «salvo circostanze eccezionali, procediamo regolarmente con l’apertura di tutte le piste», dice l’ad di Irta, Maurizio Seletti, che spiega però come «in queste situazioni comanda la sicurezza: se ci fosse nebbia o vento, potremmo decidere di tenere chiuso qualche impianto». Le previsioni negative hanno portato qui al rinvio del Gran premio giovanissimi, che era in programma domenica 26 gennaio.
Anche al Passo della Presolana rimangono aperti tutti gli impianti. «Speriamo che non arrivi la pioggia a rovinarci la neve», dice il gestore, Lorenzo Pasinetti, che annuncia che qui è già stata raddoppiata quest’anno la quota complessiva di primi ingressi dello scorso anno. Conferme anche dagli Spiazzi di Gromo, dove sono aperte le piste Vaccarizza, Croce blu, Pagherolo e i due campi scuola, mentre rimane chiusa la pista Testa. A Lizzola resta impercorribile solo la pista del Sole: «Qui non abbiamo l’impianto di innevamento artificiale, la parte bassa avrebbe bisogno di più neve - spiega il gestore Omar Semperboni -. Tutte le altre sono aperte, da 1.200 a 2.000: da ormai quindici giorni si scia anche sulla pista Valgrande, quella che consente di arrivare fino in paese».
© RIPRODUZIONE RISERVATA