Le Onorificenze della Repubblica vanno a trentasette bergamaschi

Trentasette bergamaschi tra imprenditori, medici, amministratori, filantropi e rappresentanti delle forze dell’ordine sono stati insigniti di Onorificenze al merito della Repubblica italiana da parte del presidente Sergio Mattarella e della presidenza del Consiglio dei Ministri, per le loro attività benemerite in scienze, lettere, arti, economia, o per l’impegno pubblico o in attività sociali. L’elenco è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 aprile: Giancarlo Comi, medico neurologo, attualmente direttore del Dipartimento di Neurologia del San Raffaele di Milano, è stato nominato Commendatore dal Capo dello Stato. Ci sono poi 7 Ufficiali e 29 Cavalieri.

L’impegno durante l’emergenza Covid ha portato Giovanni Licini, presidente dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà, a ricevere l’onorificenza di Ufficiale: «È un riconoscimento – ha detto – che mi sento di condividere con i miei collaboratori e la mia famiglia, che sono stati sempre al mio fianco. Ricevere un’onorificenza fa piacere, ma le cose più belle le custodisco nel mio cuore e sono i ringraziamenti e le dimostrazioni di gratitudine delle persone che abbiamo aiutato durante la pandemia. Sono le medaglie della vita di cui andare orgoglioso. In quei mesi abbiamo vissuto i drammi di tanta gente; un’esperienza che resterà indelebile».

Tra gli Ufficiali insigniti c’è anche Alberto Mazzoleni, per 15 anni sindaco di Taleggio e per 10 presidente della Comunità montana della Valle Brembana, oggi nella giunta di Uncem (Unione nazionale comuni comunità enti montani) e del Consiglio nazionale di Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani): «Sono onorato di questo riconoscimento – ha detto –. Mi fa molto piacere, perché evidentemente è stato riconosciuto il lavoro che da vent’anni dedico all’amministrazione pubblica, soprattutto a favore delle valli e del territorio montano».

La comandante della Polizia stradale di Bergamo, Mirella Pontiggia, è tra i nuovi Cavalieri, grazie al suo impegno nella sicurezza stradale: «Un onore, per me. L’impegno sociale, soprattutto nelle scuole e nell’ambito di tante associazioni del territorio, è l’attività che mi ha dato di più in assoluto, grazie anche alla grande collaborazione in provincia tra tante realtà, con le quali la Polizia stradale collabora per prevenire gli incidenti».

Claudio Sileo fra i 29 Cavalieri

Bergamasco di nascita, ma oggi dg dell’Ats Brescia, anche Claudio Sileo è tra i 29 Cavalieri. «È una sorpresa che non avrei mai sospettato – ha detto a caldo –. Quello che abbiamo alle spalle è stato un anno di grande lavoro e di impegno, che mi ha messo di fronte a tante responsabilità, ma soprattutto a moltissime storie umane e a tanta sofferenza. Dietro i numeri della pandemia ci sono vicende di persone che hanno sofferto e di altre che purtroppo sono morte. Il Covid ha interessato tutti, dalla sanità alla scuola, un ambiente – quest’ultimo – dov’eravamo abituati a fare interventi di promozione della salute e ora è diventato terreno di sorveglianza e prevenzione, per evitare che possa essere un motore negativo di trasmissione delle infezioni».

Questo l’elenco degli insigniti nati in provincia di Bergamo (nel quale, dunque, non compaiono coloro che attualmente risiedono nella Bergamasca, ma che sono nati altrove). Commendatore: Giancarlo Comi; Ufficiali: Mario Aceti, Giovanni Licini, Roberto Marchesi, Ernesto Diego Marsetti, Alberto Mazzoleni, Danilo Milani ed Emanuele Patalano; Cavalieri: Luigi Barcella, Vittorio Bendotti, Riccardo Bertola, Monica Bettonagli, Graziella Bonetti, Claudia Campana, Cinzia Capelli, Mariagrazia Capello, Gabriele Ceresetti, Paolo Luigi Colombelli, Paola Contessi, Valentina Cortinovis, Marcello Dalzano, Giorgio Grazioli, Mario Gritti, Antonio Loda, Marco Miclini, Piera Persico, Sergio Pezzola, Mirella Pontiggia, Massimo Sartelli, Claudio Vito Sileo, Alessio Tavecchio, Luigi Valenti, Gianfranco Zanchi, Paola Zanetti, Gianbattista Facchetti, Giuseppe Carmine Gambino, Michela Pagliara. La data della consegna delle onorificenze non è ancora stata fissata