La Valle Serina al buio per il caro bollette, i sindaci: «Finora senza rischi»

Sono le due di notte, di venerdì 18 novembre: centro storico di Serina, improvvisamente tutti i lampioni si spengono. Buio completo. Un eventuale passante, non a conoscenza dell’ordinanza del sindaco, rimarrebbe probabilmente spaventato e disorientato. Via Palma il Vecchio e via Cardinal Cavagnis sono le strette strade tra i muri millenari di pietra di Serina. Il cielo è nuvoloso e, senza una torcia o la luce di uno smartphone, avanzare senza urtare da qualche parte sarebbe veramente difficile.

Qua e là solo qualche finestra, una vetrina o un’insegna da cui arriva un po’ di luce. Per il resto buio pesto. Così è Serina di notte, da circa un mese e mezzo. Nel centro storico le luci si sono spente dalle 2 alle 5,30, da ieri sera, invece, il buio inizia dalla mezzanotte (come nel resto del paese, a esclusione della strada provinciale). Il fine settimana si tornerà al buio dalle 2 alle 5,30. Così Serina. Da mezzanotte, invece, si spengono le luci a Oltre il Colle, Cornalba, Algua, Costa Serina. Tutti gli altri paesi della Val Serina (a eccezione di Bracca). Tutti per risparmiare sui costi schizzati alle stelle dell’energia elettrica.