Il procuratore antimafia Gratteri cittadino onorario di San Pellegrino

L’ONOREFICENZA. Il conferimento è previsto il 17 aprile. Il sindaco: «Segno di riconoscenza per l’impegno nella lotta alla ‘Ndrangheta».

Il Comune di San Pellegrino Terme conferirà la cittadinanza onoraria a Nicola Gratteri. Il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, impegnato da sempre nella lotta alla ‘Ndrangheta, riceverà il riconoscimento onorifico durante la due giorni di incontri che lo vedranno impegnato sul territorio bergamasco, a metà aprile. «Vuole essere un segno di riconoscenza e di gratitudine – spiega il sindaco Fausto Galizzi – per lo straordinario contributo ed impegno dimostrati da Nicola Gratteri nella lotta alla criminalità organizzata, in difesa della convivenza civile e delle libertà democratiche. Allo stesso tempo la cittadinanza onoraria vuole esprimere sostegno morale, vicinanza e solidarietà umana ad un servitore dello Stato, che adempie alle sue responsabilità con onore assoluto, altissima dignità, notevole sacrificio personale ed encomiabile senso delle istituzioni».

Il conferimento si terrà nel teatro del Casinò municipale il 17 aprile a partire dalle 20,30, in una serata a cui saranno presenti anche Pasquale Gandolfi, presidente della Provincia di Bergamo, il prefetto Giuseppe Forlenza, il questore Andrea Valentino e il presidente della Comunità montana Valle Brembana, Fabio Bonzi. La serata sarà introdotta da Luigi Piccirillo presidente dell’associazione «Su La Testa» che con l’associazione «Bolivianos en Italia» organizza gli incontri di Gratteri sul territorio orobico, in cui il procuratore presenterà anche il suo ultimo libro, realizzato con il professor Antonio Nicaso, «Il Grifone. Come la tecnologia sta cambiando il volto della ‘Ndrangheta».

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