I paesi bergamaschi «invecchiano», solo Bolgare è ancora under 40 - I dati

Demografia, i dati 2020: nel 2019 erano stati quattro i comuni «giovani». Segue a breve distanza Cavernago.

Niall Ferri

La provincia di Bergamo invecchia in maniera lenta, ma costante. È quanto emerge dando una prima occhiata agli indici demografici riferiti allo scorso anno che tengono conto dell’età media dei 243 comuni della Bergamasca. Dalle valli fino alla Bassa, i capelli bianchi aumentano seguendo ritmi più o meno uniformi. Basti pensare, infatti, che nel 2019 i Comuni che ancora non erano entrati a far parte degli «anta» erano in tutto 4 mentre, per quanto riguarda il 2020, ne resta fuori soltanto uno. È il caso di Bolgare che, con i suoi 39,7 anni di età media, campeggia, ancora una volta, al primo posto della classifica attestandosi come paese più giovane di tutta la provincia.

L’aumento dei giovanissimi

Proprio qui, nel giro di un anno, i giovanissimi di età compresa tra gli 0 e i 14 anni sono aumentati di una ventina di unità, passando dai 1.125 del 2019 ai 1.147 del 2020. In parallelo assistiamo, però, a un aumento di una cinquantina di cittadini con un’età compresa tra i 15 e i 64 anni e di una quarantina di over 65. Al secondo posto troviamo, invece, Cavernago (per diversi anni alla guida della classifica) che, per la prima volta in assoluto, sfonda il muro dei quarant’anni mantenendo, comunque, ben stretta la seconda posizione. Anche qui, il costante invecchiamento viene supportato da un calo dei giovani a cui, in contraltare, corrisponde un aumento della popolazione anziana.

Sul terzo gradino del podio ci sono, a parimerito, i Comuni di Bonate Sopra e Carobbio degli Angeli con una media anagrafica di 40,3 anni. A dominare la prima parte della classifica sono, soprattutto, i territori della Bassa Bergamasca come, ad esempio, Calcinate , Lurano , Boltiere e qualche eccezione rappresentata da altri paesi sparsi nella pianura. Nel 2020 l’età media provinciale calcolata all’1 gennaio è di 44,5 anni: nel 2019 era di 44,2 mentre, nel 2018, di 43,9. Un ritmo che, secondo alcune proiezioni, sarebbe calato leggermente, almeno per l’anno in corso, dove l’età media dei bergamaschi sarebbe di 44,6 anni. Ragionando per fasce d’età possiamo notare come a livello provinciale, nel 2020, quella da 0 a 14 anni (che conta 156.744 unità, ndr) sia calata di circa 3mila unità rispetto al 2019 quando le unità erano 159.604. Di contro, è aumentata di circa 1.400 unità quella compresa tra i 15 e i 64 anni e di quasi 4.500 unità quella degli over 65.

L’indice di vecchiaia

A parlare chiaro è, soprattutto, l’indice di vecchiaia, nient’altro che il rapporto percentuale tra il numero di ultrasessantacinquenni e il numero dei giovani fino ai 14 anni di età: nel 2019 questo era di 146 (vale a dire che, ogni 100 giovani, ci sono 146 cittadini anziani, ndr) mentre, nel 2020, di 151,5. Un trend in continua crescita che, nel 2021, rapportando tra loro i dati provvisori a disposizione, potrebbe salire a 154,5. Al centro della classifica troviamo, invece, le «big», ossia le 5 città più importanti della provincia.

La più anziana, con i suoi 46,7 anni di età media, è proprio Bergamo seguita da Treviglio con 45, Dalmine con 44,7, Seriate con 44,3 e Romano di Lombardia con 42,8. A superare la soglia di 50 anni ci pensano, a parimerito, i Comuni di Castro (Lago d’Iseo) e di Cassiglio (Val Brembana).

Diamo ora un’occhiata ai bassifondi della classifica dove, all’ultimo posto, troviamo, ancora, il piccolo Comune di Cusio (che conta poco più di 200 abitanti), situato nell’alta Val Brembana, dove l’età media si aggira intorno ai 55,9 anni. Qui, nel giro di un anno, la fascia 0-14 ha perso ben 6 unità passando dalle 15 del 2019 ai 9 del 2020. Sono diminuite di 4, invece, le persone di età compresa tra i 15 e i 64 anni mentre restano invariati gli over 65 che restano fermi a 81. Sempre a cavallo tra il 2019 e il 2020 assistiamo, invece, a un balzo per quanto riguarda l’età media che da 54,5 passa a 55,9 (mentre sembrerebbe calare di 0,2 nel 2021). L’indice di vecchiaia, per quanto riguarda lo scorso anno, è di 900: quasi il doppio rispetto al 2019 quando era fermo a 540. Un dato destinato a salire a 987,5 nell’anno in corso. Rimaniamo in Val Brembana dove, al penultimo posto, troviamo, quest volta, il Comune di Mezzoldo , dove l’età media degli abitanti è di 55,3. A seguire troviamo, invece, a pari merito Vedeseta e Carona con una popolazione la cui età media corrisponde a 54,4 anni.

Su L’Eco di Bergamo in edicola giovedì 21 ottobre i dati Comune per Comune.