I 112 anni di Angela, a Bergamo c’è la nonna d’Italia - Le foto

«Ricordo bene la Prima guerra mondiale... Ma ero giovane. Ricordo bene anche tutta la mia vita in Val Serina, le persone, le passeggiate nei boschi. Quelle fanno bene... e poi mangio di tutto. E ai giovani dico di essere onesti». Angela Tiraboschi, oggi seduta su una carrozzella, nella sua casa di via Coghetti a Bergamo è ancora lucida.
Legge, un po’ meno di prima, ma legge. Ama conversare, le piace quando qualcuno viene a trovarla e risponde senza problemi alle domande... L’unica cosa che sbaglia è proprio l’età. Quanti anni compie? «Cento». Sbagliato. Angela Tiraboschi è nata a Oltre il Colle, in Val Serina, il 19 aprile 1910. Quindi compie 112 anni ed è la nonna d’Italia, la persona vivente conosciuta più anziana e residente nel nostro Paese. Questo secondo il sito dei Supercentenari, frutto di anni di ricerche e probabilmente il più attendibile in materia.

Angela - dopo la scomparsa nel 2015 di Maria Crescini, di Riva di Solto, all’età di 111 anni e 331 giorni - da circa due mesi è anche diventata la bergamasca più longeva di sempre.

E nella storia dei supercentenari italiani occupa oggi il 39° posto. Non è però l’italiana vivente più longeva: in Brasile abita un uomo (con nazionalità italiana) nato cinque mesi prima di lei. L’italiano che detiene il primato di longevità è invece la piemontese Emma Morano, vissuta fino a 117 anni.

Oggi, però, la nonna d’Italia è Angela da Oltre il Colle, Val Serina e Val Brembana, terra che in fatto di longevità vanta anche la supercentenaria Anna Maria Zanchi di Zogno, che arrivò a 110 anni.

Angela ha sempre fatto la casalinga. Sposatasi con Agostino Brozzoni, si trasferì poi a Costa Serina, paese del marito. Da qui, nel 1938, ad Ambria di Zogno, quindi nel 1955 a Bergamo, poi a Ponteranica e dagli anni Novanta in via Coghetti a Bergamo. Quattro i figli: Roberto e Maria che la accudiscono a casa, e poi Luciana e Pietro.

«Ha fatto la casalinga e ha cresciuto noi figli - racconta Roberto -. È sempre stata in forma e lo è ancora oggi, anche se da un anno non cammina ed è costretta su una sedia a rotelle a causa della rottura del femore. A parte quello sta bene».

Nonostante si sia trasferita ancora giovane, è ancora molto legata alla Val Serina, sua terra d’origine, dove torna ogni estate. «Non sopporta il caldo - continua ancora il figlio Roberto - così da giugno ad agosto saliamo nella casa di famiglia a Costa Serina. Lì si trova bene, ricorda ancora tanto della sua valle e vi è affezionata».

Il segreto in ciò che mangia? Sembrerebbe di no. «Non c’è un cibo particolare che ama», dice Roberto. «Mangio di tutto», interviene lei. Ciò a cui tiene in modo particolare è la regolarità. «È sempre stata una donna molto meticolosa, regolare, precisa nelle cose - continua Roberto Forse questo suo modo di essere e la sua curiosità sono parte del suo segreto».

I festeggiamenti

Lunedì 19 aprile la festa in famiglia, poi in estate l’attende la sua Val Serina, e la tradizionale visita del sindaco di Costa Serina. «Ogni anno – dice il primo cittadino Fausto Dolci– è un piacere avere come ospite a la piacevolissima signora Angela, vederla affacciarsi alla finestra a leggere e ad ammirare il panorama. Passo sempre volentieri a trovarla, perché siamo onorati della sua presenza e del suo attaccamento al paese. E ogni anno resto sempre stupito della capacità e lucidità che mantiene. Gli portiamo sempre un libro in regalo, oltre ai fiori, perché sappiamo che ama leggere. L’aspettiamo anche quest’anno per poterla incontrare e riabbracciare».

Gli auguri della Regione Lombardia

«Angela Tiraboschi oggi compie 112 anni. Nata nel 1910 a Oltre il Colle, in provincia di Bergamo, è la ”nonna d’Italia”, la più longeva del Paese», scrive anche il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana: «Anche a nome di tutti i lombardi, auguri nonna Angela» commenta in un post il presidente.