Frontale sulla statale della Valle Brembana, muore giovane di Cisano. Il soccorritore: «Tutto buio, ho seguito il pianto della piccola»

Un’altra giovane vittima della strada nella serata di giovedì 29 dicembre. Questa volta teatro della tragedia è stata la statale della Valle Brembana, all’ingresso di Olmo al Brembo, in località Campelli. A perdere la vita in un violento schianto frontale Filippo Panzeri, di Cisano. Alla guida della sua Toyota Aygo stava viaggiando in direzione Bergamo quando, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, si è scontrato, sulla corsia opposta, con una Opel Corsa diretta verso l’alta valle sulla quale viaggiavano una mamma di 31 anni con la figlia di due anni, di Santa Brigida.

L’incidente poco dopo la curva all’altezza della ditta Regazzoni. Mauro Regazzoni, uno dei titolari dell’azienda, è stato il primo ad arrivare sul posto. «Ho sentito un botto fortissimo e mi sono affacciato sul terrazzo – ha raccontato –. Ma era tutto buio, non si vedeva niente. Così con mia moglie siamo usciti per andare a controllare e da lontano abbiamo iniziato a sentire un pianto di bambino. Solo quando ci siamo avvicinati abbiamo visto mamma e figlia insieme, già fuori dall’auto, o da quel che rimaneva dell’auto. I veicoli erano talmente malridotti che per la scarsa visibilità mi sono accorto solo in un secondo momento che erano due, e che nell’altro c’era il guidatore, incosciente». Nel frattempo la macchina dei soccorsi si era già mossa. Sul posto, insieme alle ambulanze e ai vigili del fuoco di Zogno, è arrivato anche l’elicottero del 118 che ha calato il medico rianimatore direttamente sulla carreggiata. Purtroppo per il giovane di Cisano non c’è stato niente da fare. Ferite lievi invece per mamma e bambina, che sono state prese in carico dal personale sanitario e portate al Pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.

Nell’auto di Filippo Panzeri è stata trovata una tavola da snowboard e il giovane era vestito con l’attrezzatura da sci. La famiglia ha casa a Valtorta, paese di origine della mamma del giovane, e in questi giorni anche Filippo era in valle per le festività. Fino a tarda sera i carabinieri di Branzi e Piazza Brembana hanno compiuto rilievi sul luogo dell’incidente per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’impatto frontale. Per consentire il lavoro di soccorritori e forze dell’ordine la strada è rimasta chiusa al traffico per circa un’ora e in poco tempo sui social è rimbalzata la notizia del grave incidente, l’ennesimo purtroppo di questa ultima parte dell’anno che ha visto vittima un giovane.