Frana a Sedrina, la strada statale resta chiusa. Traffico deviato sulla Comunale

«Quelle reti erano già rotte da due o tre anni, da quando dalla parete si era staccato un masso. Noi, come Comune, più volte avevamo sollecitato un intervento di messa in sicurezza, quando ancora la strada era di competenza della Provincia, ma non è mai stato fatto nulla». Alessandro Gotti, vicesindaco di Sedrina, ha assistito ai primi lavori di bonifica della parete rocciosa sopra la galleria Maivista. Dalle 10,45 del 20 luglio, il tratto di strada statale della galleria, è chiuso al traffico.

Alcuni massi sono caduti dalla parete sopra l’imbocco sud del tunnel: probabilmente hanno prima raggiunto il cordolo della stessa galleria, quindi sono precipitati sulla strada statale.

L’allarme dopo il crollo

Fortunatamente, in quell’istante, nonostante il traffico intenso non transitava nessuno. Gli automobilisti arrivati pochi secondi dopo la frana hanno subito allertato carabinieri e vigili del fuoco. I sassi sono stati spostati a lato ma la viabilità è stata immediatamente interrotta e deviata sui 200 metri di strada comunale interna che aggirano la galleria, passando davanti al ristorante Maivisto.

Necessariamente una viabilità a senso unico alternato regolato prima dalla polizia locale di Sedrina, da carabinieri e operai dell’Anas, quindi, dalle 17,30 tramite semaforo. Lunghissime le code che si sono create in entrambi i sensi di marcia: fino all’ingresso di Zogno a nord e fino a Villa d’Almè a sud. Sul posto, quindi, operai, geologo e funzionari dell’Anas per valutare la possibilità di riaprire subito la strada.

Possibilità che di fatto, è stata subito scartata, per il rischio che dalla parete potessero staccarsi altri sassi pericolanti. La rete di protezione aderente alla roccia e posata ormai anni fa, già divelta, era ampiamente distrutta e non più in grado di trattenere eventuali altri distacchi. Da qui la decisione di intervenire immediatamente con un primo lavoro di disgaggio della parete. Alcuni operai sono quindi saliti sopra l’imbocco della galleria provvedendo a far cadere i pezzi di roccia più instabili.

«Purtroppo non ci sono tempi certi per la soluzione del problema - dicono sia da Anas sia Alessandro Gotti del Comune di Sedrina -. L’auspicio, considerati i grandi disagi al traffico che si sono venuti a creare, è di riuscire ad aprire prima del fine settimana».