Foppolo ritorna raggiungibile
E il tempo migliora - Foto

Il maltempo allenta la presa e l’Alta Valle Brembana torna raggiungibile. Questa mattina presto, infatti, la strada provinciale che dal distributore di benzina di Valleve sale fino a Foppolo, chiusa al transito per rischio valanghe dalle 10,30 di martedì mattina, è stata riaperta. Una decisione presa nel primo pomeriggio di ieri dopo il sorvolo dei fronti a rischio effettuato in mattinata da un geologo della Provincia.

«Il sorvolo e l’evoluzione del meteo – ha detto Matteo Centurelli, del settore Viabilità della Provincia – ci hanno permesso di riaprire la provinciale. Domenica faremo ulteriori valutazioni viste le previsioni del rialzo delle temperature». Con la riapertura della provinciale tornano così accessibili anche l’abitato di Foppolo, con la sola eccezione della località Tegge. Raggiungibili anche le frazioni Cambrembo e San Simone di Valleve.

Due famiglie nella frazione

«Nel nostro Comune resta isolata Tegge – ha chiarito Gloria Carletti, sindaco di Foppolo –, dove vivono 2 famiglie, per un totale di circa 6 persone. La frazione è raggiungibile solo a piedi, tramite mulattiera, perché la strada è esposta a valanghe e già qualche giorno fa avevamo dovuto emettere un’ordinanza di chiusura per impedire il passaggio alle auto». Risolto a Foppolo anche il problema della corrente elettrica. Mentre resta ancora «muto» per molti il telefono. «Il paese è rimasto senza corrente dalle 7,30 alle 15,30 di martedì – ha concluso Carletti –. Ma il problema è stato risolto in giornata dall’Enel che è riuscita a ripristinare la linea senza dover far ricorso a gruppi elettrogeni. Persistono, invece, i problemi per le linee telefoniche. Abbiamo ancora diversi telefoni fuori uso, perché le linee sono saltate, speriamo che a breve vengano ripristinate. Il meteo certamente può aiutare visto che nei prossimi giorni dovrebbe continuare a migliorare».

Galleria agibile

Nonostante le previsioni parlino di un miglioramento, la situazione riguardante il pericolo valanghe continuerà a essere monitorata costantemente e l’attenzione resta comunque alta, vista anche la valanga verificatasi ieri dal sito valanghivo conosciuto come «Canale di Ones», a un chilometro e mezzo circa a valle di Foppolo. «Oggi pomeriggio (ieri per chi legge, ndr) – ha spiegato Federico Rota, nivologo della Provincia – si è verifica una valanga che ha interessato uno di quei siti che già tenevamo monitorati, ma che in precedenza non aveva dato allarmi. Si è trattato di una valanga importante che ha raggiunto il fondo valle. Fortunatamente le opere di protezione dalle valanghe hanno contenuto la massa di neve cosicché l’impatto sulla galleria è stato relativamente mitigato, nonostante la valanga abbia invaso parte delle aperture laterali del tunnel stradale. La galleria è stata subito sgombrata e risulta agibile. «Per i prossimi giorni – ha concluso Rota – si prevede una graduale diminuzione del pericolo, ma noi resteremo sempre vigili, finché non si sarà fuori da un livello di criticità».

Pronti a ripartire

Le abbondanti nevicate in Alta Valle Brembana, però, non hanno portato soltanto problemi. A Foppolo, infatti, c’è chi le ha accolte con gioia, come Belmont Foppolo (che, in consorzio con Sacif Seggiovie, è il concessionario incaricato per la gestione degli impianti di Foppolo nella stagione 2020/21) pensando alle prossime aperture degli impianti sciistici e comunicando sul proprio sito di essere pronti a riaprire il 7 gennaio.