Dall’Australia per scoprire il primo parco speleologico d’Europa - Le info utili per visitarlo

Dossena Sabato 6 agosto il primo giorno di apertura del percorso minerario. Si entra con torcia e imbracatura e lungo tutto il percorso si viene accompagnati da un esperto. Un chilometro di adrenalina.

Melissa Braka

Il parco speleologico delle miniere di Dossena
(Foto di Braka)

È stato ufficialmente aperto al pubblico anche l’ultimo pezzo del «puzzle» che compone le miniere di Dossena: il parco speleologico, l’unico in Europa. Dopo l’inaugurazione alla presenza dell’assessore regionale all’Ambiente e al clima Raffaele Cattaneo, verso le undici di sabato 6 agosto sono arrivati i primi coraggiosi esploratori. «Il parco è situato al livello intermedio delle miniere ed è composto da un percorso ad anello lungo un chilometro – ha spiegato l’assessore al Turismo Walter Balicco – tra le varie tappe del percorso ci sono diversi passaggi che sorvolano le miniere naturali, ponti, teleferiche e una carrucola finale. Le prenotazioni sono state aperte pochi giorni fa, ma siamo molto soddisfatti del risultato che le miniere stanno riscontrando. L’augurio è che l’insieme di queste nuove iniziative aumentino anche l’indotto nelle attività del paese per favorire il turismo e l’economia.» ha concluso Walter.

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Il parco è composto da un percorso ad anello di un chilometro, a cento metri di profondità e una temperatura di otto gradi. Realizzato all’interno della cavea mineraria chiusa ormai da mezzo secolo, il parco è in totale sicurezza: gli addetti inoltre, all’inizio del percorso, terranno un briefing per spiegare ai visitatori l’uso corretto dei cavi, moschettoni e imbracature. Un viaggio alla scoperta della storia che queste miniere conservano, tra ponti, passaggi sospesi e carrucola.