Riaperta la galleria di Zogno: nella notte in tilt il sistema antincendio

Stop alla circolazione durante la notte alla galleria di Zogno salendo verso la Val Brembana, dalle Grotte delle Meraviglie in direzione Ambria. Lo stop in entrambe le gallerie è scattato nella notte tra sabato 12 e domenica 13 febbraio, intorno alle 2. La galleria è poi stata riaperta intorno a mezzogiorno di domenica.

A causare la chiusura della galleria inaugurata solo pochi mesi fa un problema tecnico al sistema di rilevazione delle temperature interne. I cartelloni luminosi allo svincolo sud indicavano infatti la scritta: «Incendio in galleria» e la sbarra aveva bloccato il transito in salita appena all’ingresso del primo tunnel. Non c’è stato però nessun incendio però: il sistema ha rilevato un aumento di temperature ed è scattato il blocco . Sul posto sono intervenuti i tecnici manutentori per cercare di risolvere il problema riconducibile al cavo termosensibile che si sarebbe surriscaldato facendo scattare le misure di blocco del traffico in entrambi i sensi di marcia .

Già nei giorni scorsi si erano registrati dei disagi alla variante inaugurata solo qualche mese fa: era infatti apparso a intermittenza un nuovo avviso sulla segnaletica luminosa che precede l’imboccatura della variante da entrambi i lati , quindi sia in località «Grotta delle meraviglie» sia in località «Madonna del Lavello» nella frazione di Ambria. L’avviso vieta il transito nella variante agli autocarri con peso superiore alle 3,5 tonnellate. «Niente di preoccupante, solo lavori per la sistemazione di alcune parti della variante – spiega Matteo Centurelli, funzionario della Provincia –. È un avviso provvisorio, e fa parte dei sistemi di sicurezza della galleria. Nel momento in cui ci sono dei guasti all’impianto di sicurezza compare questo avviso sulla segnaletica luminosa e viene diminuito il traffico per i mezzi pesanti». La Provincia infatti era già intervenuta in settimana proprio per risolvere alcuni guasti, lavori che hanno portato quindi alla temporanea sospensione dell’avviso che è poi ricomparso in presenza di nuovi problemi agli impianti di sicurezza.

«È previsto un intervento risolutivo la prossima settimana, saliremo per capire cosa c’è di preciso che non va. Stiamo cercando comunque di creare meno disagio possibile sia ai tir che per ora sono costretti a passare in centro al paese abitato sia agli abitanti stessi» ha concluso Centurelli.