Cronaca / Valle Brembana
Sabato 18 Gennaio 2025
Carona, il tar rigetta il ricorso. «Piena apertura di tutto il comprensorio sciistico»
LA DECISIONE. Il Tar è intervenuto sugli impianti sciistici di Carona: rigettata la domanda di ricorso. Il Comune: «La stagione in corso può quindi proseguire secondo gli accordi presi in fase di affidamento con la piena e completa apertura di tutto il comprensorio sciistico».
«L’Amministrazione comunale di Carona intende dare notizia in merito all’ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia che si è pronunciata relativamente al ricorso numero 963 del 2024». Inizia così la comunicazione del Comune di Carona che informa il rigetto del ricorso relativo all’attività degli impianti della località bergamasca.
«Tale ricorso è stato presentato dalla società Sviluppo Monte Poieto s.r.l. contro il Comune di Carona che, con delibera n. 53 del 25 ottobre 2024, ha affidato la gestione degli impianti sciistici per la stagione 2024/2025».
La vicenda
La «Sviluppo Monte Poieto» di Stefano Dentella aveva presentato lo scorso novembre ricorso contro il Comune di Carona chiedendo l’annullamento della consegna degli impianti di risalita per la stagione 2024-2025 alla «Belmont Foppolo». Lo scorso ottobre il Comune - diventato proprietario degli impianti di risalita e di innevamento in Val Carisole, acquistati proprio dalla «Sviluppo Monte Poieto» - aveva affidato direttamente, per 139mila euro, la gestione della stazione sciistica (Valgussera, Conca Nevosa e Alpe Soliva) alla «Belmont Foppolo». Contro tale decisione e la mancata pubblicazione di un bando ha presentato ricorso al Tar la «Monte Poieto» chiedendo la sospensione della delibera comunale.
Ricorso rigettato
«A seguito di riunione della camera di consiglio, alla presenza delle parti, tenutasi lo scorso 15 gennaio 2025, il Tribunale rigetta la domanda di ricorso: la stagione in corso può quindi proseguire secondo gli accordi presi in fase di affidamento con la piena e completa apertura di tutto il comprensorio sciistico».
«La decisione del Tribunale è accolta con particolare gioia poiché conferma, ancora una volta, la correttezza e la bontà delle decisioni prese dall’attuale amministrazione per garantire la fruizione delle piste da sci, con positivi effetti su tutto il territorio locale - fa sapere il Comune -. Questa ordinanza regala inoltre maggior serenità per affrontare il percorso di definizione delle modalità di gestione degli impianti sciistici nel lungo periodo».
Obiettivo: sviluppare il tessuto socio-economico
«L’obiettivo del Sindaco Ruffini e del Gruppo di Maggioranza, è bene ricordarlo, resta sempre quello di fornire stabilità e certezze affinchè il tessuto socio-economico locale possa svilupparsi traendo benefici anche dal funzionamento continuativo degli impianti di risalita che rappresentano un tassello fondamentale dell’offerta turistica del paese di Carona».
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