Branco di lupi avvistato a Mezzeno: allevatori in allerta

L’AVVISTAMENTO . Predata una capra nella zona di Roncobello. Sarebbe lo stesso branco che da quest estate stanzia nella zona a cavallo tra Val Serina e Val Seriana.

Ancora avvistamenti, ancora predazioni. Il lupo, il grande predatore da alcuni anni tornato sulle Orobie, sembra avanzare e avvicinarsi ai centri abitati. L’ultima segnalazione arriva dalla Conca di Mezzeno, in territorio di Roncobello, zona di confine anche con Val Serina e alta Val Seriana. Area dove dall’estate scorsa è stata segnalata e appurata dalla Polizia provinciale la presenza di un branco di lupi, costituito da una coppia e da alcuni cuccioli. Che si spostano rapidamente.

Probabile, quindi, che gli esemplari fototrappolati da un appassionato nella zona di Mezzeno, siano gli stessi segnalati anche a Oltre il Colle la scorsa estate. Come sembrano ormai ripetersi i casi di predazioni. L’ultimo sarebbe stato proprio nei giorni scorsi, con il ritrovamento di una carcassa di capra nella zona di Mezzeno.

Lupi: la preoccupazione degli allevatori

Preoccupati gli allevatori, come Walter Milesi che, a Roncobello, dal 2016, alleva pecore di razza «Naso nero del Vallese». «I lupi si stanno avvicinando sempre di più anche ai paesi - dice Milesi - ormai qui sono arrivati a un chilometro dalla frazione di Capovalle. Predano, come hanno fatto l’anno scorso a un allevatore di Bordogna, o recentemente: la capra trovata sbranata ne è un esempio».

«Penso che la situazione - continua Milesi - sia ormai fuori controllo. La favola poi che i lupi attaccano solo di notte non è vera. Quattro anni fa iniziai a mettere recinzioni per proteggere il mio gregge: mi presero per matto dicendo che i lupi non c’erano».

Il progetto «Life Wolf Alps»

Da poche settimane, intanto, si è concluso il progetto «Life wolf Alps» dell’Unione Europea, nato per «migliorare la coesistenza fra il lupo e le persone che vivono e lavorano sulle Alpi». Progetto che ha visto la sua attuazione anche in Lombardia. Resta la preoccupazione degli allevatori. «A breve - dice Michele Corti, docente di zootecnica montana che da anni si batte a difesa degli allevatori - la Convenzione di Berna (un accordo internazionale per la vita selvatica, ndr) dovrebbe declassare il lupo da specie “rigorosamente protetta” a “normalmente protetta”. Un passo in avanti verso il contenimento».

A Valbondione un incontro sul tema dei lupi

Sabato sera 23 novembre al palasport di Valbondione è in programma un incontro sul tema lupo organizzato dall’associazione «Tutela rurale».

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