Bergamo, addio a Pinuccia Novella Bialetti: guidava la farmacia di Borgo Palazzo

«Una grande mamma. Per noi c’era sempre, nonostante fosse impegnata tutto il giorno in farmacia. Era presente, in ogni momento della nostra vita e vicina nelle nostre scelte». È mancata all’affetto dei suoi cari Giuseppina Novella, 83 anni, moglie di Ferdinando Bialetti, storico pilastro delle farmacie bergamasche, per molti anni presidente dell’Ordine dei Farmacisti orobici, mancato nel maggio 2020.

Giuseppina, per tutti Pinuccia, era farmacista come il marito e con lui, dopo essere approdata alla farmacia di Serina da Ziano Piacentino, era arrivata a Bergamo a condurre quella storica di Borgo Palazzo. «Le due grandissime perdite, prima quella di mio fratello Alessandro, portato via dal Covid ad aprile dell’anno scorso a soli 55 anni, poi a maggio, quella di mio papà, avevano profondamente segnato lo spirito di mia mamma - racconta la figlia Michela, che da tempo guida la farmacia di famiglia -. Era una donna forte di carattere e aveva trovato la forza per continuare a vivere grazie all’affetto di noi tutti, soprattutto dei suoi tre nipoti».

Donna forte, ma dolce e comprensiva: «È stata in farmacia per 43 anni, era titolare insieme a mio papà di cui era, in un certo senso, la forza. Mai detto fu più vero: dietro a ogni grande uomo c’è una grande donna. Ecco, mia madre era questo. Sapeva dare forza a tutti, ma sapeva anche essere dolce e amorevole». Oggi pomeriggio alle 15, nella parrocchiale di Redona, le esequie.T. S.