Assumete residenti per lavori in paese?
A San Pellegrino li paga il Comune

Un aiuto alle imprese e ai cittadini in difficoltà dopo il lockdown. Il Comune di San Pellegrino ha pubblicato un avviso per cercare ditte, locali e non, disposte a lavori di piccola manutenzione sul patrimonio comunale, sentieri, parchi pubblici, posa di barriere e tinteggiature. A disposizione il municipio ha messo 130 mila euro, budget che per potrebbe aumentare anche in base alla richieste. «L’idea è di sostenere imprese e cittadini in difficoltà - spiega il sindaco Vittorio Milesi - ma non con un puro assistenzialismo. In paese ci sono piccoli lavori da fare, di manutenzione: un’opportunità, quindi, per le ditte locali».

Potranno aderire ditte di San Pellegrino o esterne, purché si impegnino ad assumere cittadini di San Pellegrino disoccupati o in stato di disagio economico-sociale, in accordo con i servizi sociali comunali. Gli operatori interessati (il massimo che potrà essere erogato per ogni soggetto sarà di 20 mila euro) dovranno presentare manifestazione di interesse entro il prossimo 20 agosto.

Sempre in ambito di aiuti per il dopo Covid, il Comune di San Pellegrino ha ridotto del 25% la Tari alle attività che hanno chiuso (complessivamente non introitando 60 mila euro), quindi ha restituito la Cosap (Canone occupazione suolo pubblico) alle attività rimaste chiuse. Ha quindi sostenuto le famiglie per il Centro ricreativo estivo, con il pagamento del 50% della retta (per 21 mila euro), mentre con il Distretto del commercio sono stati distribuiti contributi alle piccole e medie imprese per 100 mila euro. In queste settimane, invece, diversi i cantieri aperti nella cittadina termale: allo stadio comunale «Quarenghi» si sta provvedendo, dopo una dozzina di anni dalla prima posa, alla sostituzione del manto in erba sintetica. L’intervento dovrebbe concludersi entro fine mese, pronto per l’eventuale torneo di calcio giovanile «Quarenghi».

Sul fronte della sicurezza idrogeologica ci sono i cantieri aperti nelle località Pregalleno, Sottocorna e San Sebastiano, aree in cui si sono avuti distacchi di materiale.

Si lavora anche sul tratto di pista ciclabile che da Sottocorna porta fino al ponte di Dossena: qui, infatti, c’erano barriere in legno distrutte dai vandali o malmesse perché ormai vecchie. Si sta provvedendo alla sostituzione con barriere metalliche.