Anpi, incontri e iniziative nella stagione dei congressi

In programma il rinnovo delle cariche dei direttivi, sia nelle sezioni che nel Comitato provinciale, e la discussione delle nuove linee di azione politica e culturale improntate all’apertura verso nuovi temi e soggetti sociali. «Odiamo gli indifferenti» queste le forti parole usate da Antonio Gramsci che Oscar Locatelli, vicepresidente di Anpi Bergamo ha utilizzato per presentare il Congresso provinciale e le iniziative dei prossimi mesi. A fare gli onori di casa Romina Russo, delegata alla cultura e all’associazionismo della Provincia. «Vogliamo dimostrare - ha detto - che come istituzione siamo al vostro fianco per mantenere viva l’attenzione su temi importanti e continuare a stigmatizzare quei comportamenti sbagliati che possono portarci alla deriva».

Il presidente di Anpi Bergamo, Mauro Magistrati ha sottolineato l’importanza del rinnovamento nell’associazione: «Abbiamo individuato tre filoni tematici a cui vogliamo dedicarci: la crisi climatica e il tema ambientale, la povertà con le tante forme di marginalità e la violenza di genere. Proviamo a costruire con i giovani una relazione vitale e generativa che si coltivi nella battaglia ai fascismi». A proposito di ambiente da qualche mese anche il movimento giovanile Fridays for future Bergamo ha iniziato un proficuo dialogo con l’Anpi come sottolineato da Anna Marinoni di Fridays for future. Ci sono poi le tante iniziative proposte da Anpi, tra cui il 21 novembre alla Malga Lunga la commemorazione dell’uccisione di otto partigiani avvenuta il 17 novembre 1944, il 28 novembre a Cornalba il ricordo dei 15 partigiani uccisi dai fascisti e il 5 dicembre la commemorazione a Cantiglio in ricordo di tre partigiani uccisi da fascisti e SS tedesche.