Ancora neve al passo San Marco, lo sgombero con i vigili del fuoco - Video

Valle Brembana, fresa e ruspa al valico che da lunedì 3 maggio sarà di competenza dell’Anas. Sopralluogo con la Provincia per valutare i tempi di riapertura.

Pompieri in azione giovedì 29 aprile e venerdì 30 per liberare il passo San Marco dalla neve. Il valico che collega Valle Brembana e Valtellina, province di Bergamo e Sondrio, chiuso dall’autunno scorso, presenta ancora diversi tratti innevati, con un manto oltre il metro, in particolare sul versante esposto a Nord, quello valtellinese. «Abbiamo chiesto di poter effettuare un addestramento con fresa e ruspa in nostra dotazione - spiegano dal comando dei vigili del fuoco di Bergamo - e in accordo con la Provincia siamo intervenuti per liberare il valico dall’ultima neve di fine stagione. Cinque gli uomini impiegati che lavoreranno per due giorni con fresa e ruspa». Si tratta di mezzi cosiddetti Gos, per movimento terra, in dotazione ai vigili del fuoco dopo la tragedia di Rigopiano, in Abruzzo. Mezzi già utilizzati lungo la strada provinciale che da Mezzoldo porta al passo San Marco in altre occasioni.

La stagione invernale appena conclusa ha portato ai quasi duemila metri del valico diversi metri di neve, con accumuli sulla strada dovuti anche alle valanghe. Accumuli rimasti fino ad ora in particolare sul versante valtellinese. Negli ultimi anni le Province di Bergamo e Sondrio si erano accordate per una riapertura intorno alla metà di maggio e una chiusura non prima della metà di ottobre, fine novembre, naturalmente compatibilmente con le condizioni meteo e della carreggiata. Un accordo raggiunto per valorizzare il più possibile da un punto di vista turistico il valico. Che da lunedì, con tutta la strada provinciale che sale da Lenna, diventerà di competenza dell’Anas, fino a Morbegno. «Sarà l’ente statale - spiega Matteo Centurelli, funzionario del settore Viabilità della Provincia - a questo punto a decidere i tempi di apertura e chiusura. Nei giorni scorsi abbiamo fatto un sopralluogo con Anas, illustrando loro la situazione della strada e i tratti che solitamente vengono chiusi».

La strada, liberata dalla neve, consente così di aprire il transito sul passo, e l’accesso ai due rifugi. «L’auspicio - aggiunge il vicesindaco di Mezzoldo Domenico Rossi - è che l’Anas si prenda in carico le problematiche che da diversi anni insieme all’ex sindaco Raimondo Balicco avevamo fatto presente. Soprattutto che l’apertura dalla parte della Valtellina avvenga contemporanemente al versante bergamasco».

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