All’Alberghiero di San Pellegrino i giovani cuochi danno vita alla colomba «d’oro»

PER PASQUA. «L’Oro Dorato» è il nome scelto per il nuovo lievitato, realizzato nelle cucine della scuola con ingredienti del territorio.

Una colomba speciale è stata sfornata dagli studenti dell’Istituto alberghiero di San Pellegrino. «L’Oro Dorato» è il nome scelto per il nuovo lievitato, realizzato nelle cucine della scuola con ingredienti del territorio. La brigata di ragazzi, capitanata dal docente Francesco Zurolo, ha infatti utilizzato farina di mais antichi e zafferano locale Olg (Oltre la Goggia).

La colomba richiede almeno 36 ore di lievitazione e viene decorata con speciali popcorn dolci con un crunch ai tre cioccolati, mentre una glassa croccante ricopre il tipico dolce pasquale

La colomba richiede almeno 36 ore di lievitazione e viene decorata con speciali popcorn dolci con un crunch ai tre cioccolati, mentre una glassa croccante ricopre il tipico dolce pasquale. Tra i protagonisti del nuovo dolce ci sono gli studenti della classe di pasticceria 5H, rappresentati dagli allievi Sabrina Tironi e Samuele Milesi, che hanno presentato le prime colombe sfornate alla presenza della dirigente scolastica, Giovanna Leidi, insieme agli insegnanti Francesco Zurolo, Giuseppina Arzuffi e Valeria Proietto.

All’Alberghiero sono intervenuti anche Danilo Salvini, presidente dell’associazione «Zafferano Olg», Giambattista Gherardi, delegato enogastronomico di Promoserio e Giorgio Lazzari, direttore della Strada del Vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca. «Utilizziamo gli ingredienti locali in modo da farli conoscere ai professionisti che in futuro saranno gli ambasciatori del territorio – commentano i referenti del progetto –. Abbiamo la fortuna di avere importanti attrezzature in cucina, che ci permettono di lavorare al meglio gli ingredienti, dalla lievitazione alla cottura. I nostri studenti sono molto bravi, tanto che partecipano a diversi concorsi e interscambi sia in Italia che all’estero». La nuova colomba può essere richiesta e prenotata direttamente all’Alberghiero di San Pellegrino.

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