Sul lago d’Iseo arrivano i due battelli elettrici. In servizio da lunedì 24 marzo

LA NOVITÀ . Sabato 22 marzo si varano «Sale Marasino II» e «Sarnico». Cerimonia con gli assessori regionali Terzi e Lucente. E la storica motonave «Iseo» sarà in acqua entro l’estate.

Le prove di navigazione hanno dato tutte esito favorevole, con consumi addirittura migliori del previsto, e per i battelli full-electric «Sale Marasino II» e «Sarnico», due catamarani costruiti in Germania, è finalmente arrivato il momento della cerimonia di inaugurazione ufficiale. L’appuntamento è per sabato 22 marzo mattina a Costa Volpino dove, nel cantiere della società Navigazione Lago d’Iseo, arriveranno gli assessori regionali Franco Lucente (Trasporti e mobilità) e Claudia Terzi (Infrastrutture e opere pubbliche). Ad attenderli ci sarà Paolo Bertazzoli, sindaco di Predore, diventato presidente della società di Navigazione Lago d’Iseo a fine dicembre, che anticipa: «I due nuovi battelli saranno ufficialmente in servizio da lunedì 24 marzo, con l’entrata in vigore dell’orario primaverile: i test hanno dato ottimi riscontri».

«In servizio tutte le motonavi»

Nel 2024 la Navigazione aveva trasportato un milione e 670 mila passeggeri, il 5% in meno del 2023: «È bastato – commenta Bertazzoli – “bucare” dodici giornate estive per chiudere in negativo: nei quattro weekend di giugno e nei primi due di luglio continuava a piovere e questo ha inciso pesantemente sul numero dei biglietti staccati. Nonostante i mesi di ottobre, novembre e dicembre siano stati i migliori di sempre, non sono stati sufficienti a recuperare quelle dodici giornate di inizio estate, che rimane la stagione determinante». Ecco perché da giugno a settembre saranno in servizio tutte le motonavi che compongono la flotta della società interamente controllata dall’Autorità di bacino dei laghi di Iseo, Endine e Moro: alle tredici attualmente disponibili, si aggiungeranno i due nuovi battelli elettrici e presto anche lo storico «Iseo» per il quale è ormai vicina la conclusione dei lavori di sistemazione e ammodernamento.

Nuove corse: le difficoltà

Nonostante questi sforzi, a Bertazzoli arrivano continue richieste di nuove e ulteriori corse, anche da colleghi sindaci: «Siamo tutti consapevoli che i battelli siano uno strumento fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio, ma la Navigazione Lago d’Iseo è soggetta alle difficoltà economiche che affliggono tutto il trasporto pubblico locale. Mi sembra invece che ci si dimentichi di queste criticità. In questi giorni abbiamo avviato la selezione di quattro assistenti di bordo, speriamo di trovarli in breve tempo». Anche loro contribuiranno, da giugno a settembre, a far sì che le quindici motonavi disponibili viaggino a pieno regime: «Con queste risorse – sottolinea il presidente – non c’è spazio per corse aggiuntive: riusciamo al massimo a considerare la possibilità di aggiungere qualche fermata su corse già esistenti. Le navi hanno costante bisogno di manutenzione: se i battelli sono fermi, è perché c’è bisogno di un controllo ai motori o agli impianti. Non perché non ci sia la volontà di offrire il servizio, anzi». Il dato economico più evidente è che «se anche i nostri battelli viaggiassero sempre pieni, tutti i giorni dell’anno, il che è impossibile, il nostro bilancio chiuderebbe comunque in perdita: stiamo in piedi perché la Regione contribuisce a far pareggiare i conti e allo stesso tempo continua a investire fortemente sul nostro sviluppo, come ha dimostrato mettendoci a disposizione i quasi 9 milioni per l’acquisto dei catamarani che inaugureremo sabato 22 marzo». Quanto alla storica motonave Iseo, che è stata mandata a La Spezia per essere restaurata e riqualificata, ora è tornata nel cantiere di Costa Volpino e si punta a rimetterla in acqua entro l’estate. «Riportare sul lago questo patrimonio storico - conclude Bertazzoli – dovrà essere un motivo di orgoglio per tutti».

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