Riva di Solto, via il maxi graffito dall’incanto del Bögn

Sono iniziati lunedì 19 luglio i lavori di pulitura con una sabbiatrice. Impiegati oltre 4 mila euro destinati ad altre opere.

Sono iniziati ieri i lavori per la rimozione dei graffiti presso il Bögn e lungo la Passeggiata degli Ulivi a Riva di Solto. A circa due settimane dalla comparsa del lungo murale sulla parete naturale sul vecchio ponte della strada vecchia, che ha deturpato una delle zone più caratteristiche dell’intero Sebino con frasi dispregiative e insulti legati al mondo degli ultras, l’Amministrazione comunale di Riva di Solto ha messo mano alla situazione per ristabilire l’ordine delle cose. Con un importo di 4.148 euro, recuperati dall’avanzo di amministrazione con una variazione di Giunta urgente, ha preso il via l’intervento per eliminare la vernice bianca e rossa applicata con delle bombolette spray lungo quasi 20 metri di parete, situata proprio nel punto in cui capeggia la targa a ricordo della realizzazione della strada lacuale nel 1910 su volontà e iniziativa del Comune di Riva di Solto e dell’allora sindaco Camillo Martinoni, ricco conte di Calepio nonché primo presidente della Canottieri Sebino di Lovere.

L’impresa incaricata di intervenire, che aveva dapprima fatto delle prove utilizzando degli sverniciatori chimici che però non hanno funzionato, sta rimuovendo la vernice con una sabbiatrice. «Per il completamento dei lavori, vista la grandezza del graffito e la quantità di vernice utilizzata per realizzarlo, ci vorranno due o tre giorni – dice la vicesindaca Daniela Negrinelli -. I soldi impegnati erano a bilancio per altre opere». Se da un lato era importante intervenire per porre rimedio a quanto accaduto, fondamentale sarà sensibilizzare e individuare strategie efficaci per prevenire altri episodi simili in futuro.

«A parte i moniti rivolti ai visitatori, che devono sempre avere rispetto e cura di questo luogo, abbiamo in programma la sistemazione della parte sud della zona e, se troveremo le disponibilità economiche, metteremo anche delle telecamere dopo aver portato la corrente elettrica, che oggi non c’è». In merito alle polemiche e i dubbi sollevati circa le tempistiche dell’intervento, l’Amministrazione ha affidato a un comunicato pubblicato sulla pagina web del Comune il proprio pensiero: «Purtroppo, le risorse di bilancio di un piccolo Comune di 900 abitanti non permettono sempre di porre rimedio a breve termine ad atti incivili che colpiscono il territorio. L’Amministrazione, oltre al proprio impegno, si augura da parte dei cittadini e dei numerosi turisti una più fattiva collaborazione».

L’ultimo intervento per pulire le pareti dai murale nell’area risaliva a pochi anni fa, quando gli eredi di Martinoni avevano risistemato la targa a ricordo di Camillo. «Oltre che soldi del Comune, quindi, anche soldi di privati – aggiunge la vicesindaca –. Questa non è arte, ma un puro atto vandalico. Scriveremo all’Atalanta per informarli di quanto accaduto, perché crediamo che questi gesti possano inficiarne il nome e la reputazione». Per tutta la durata dell’intervento, la strada del ponte vecchio rimarrà transennata da entrambi i lati e pertanto chiusa ai visitatori. Pulizia e decoro, ma anche sensibilizzazione nel rispetto e cura dello straordinario mosaico di superfici naturali del Bögn, sarà pronto a tornare a splendere anche più di prima.

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