Cronaca / Val Calepio e Sebino
Domenica 03 Novembre 2024
Olio sulla strada, 32enne muore nello schianto in moto
IL DRAMMA. Claudia Cocchetti, 32 anni, era originaria di Bossico: l’incidente in Valsabbia. Alla guida della Bmw il fidanzato, sotto choc: i due vivevano nel Bresciano.
La moto era la sua passione e proprio in moto ha perso la vita. Una ragazza di 32 anni, Claudia Cocchetti, nativa di Lovere, a lungo di casa a Bossico ma che viveva da tempo nel Bresciano, a Sarezzo, con il suo compagno, è morta in un drammatico incidente in moto avvenuto ieri a Barghe, in Valsabbia. La moto è scivolata sull’asfalto, macchiato da una sostanza oleosa che si è rivelata fatale per la trentaduenne. L’incidente sulla provinciale 237, strada che più volte aveva percorso insieme agli amici centauri del gruppo «Coste and furious», di cui era punto di riferimento.
Purtroppo vani i soccorsi
Per Claudia le ferite riportate nella drammatica caduta contro il guardrail si sono rivelate purtroppo fatali: è morta sotto gli occhi del fidanzato, che era alla guida della stessa moto. L’incidente è avvenuto sabato 2 novembre al pomeriggio, poco dopo le 15,30, a Barghe: i due avevano deciso di fare un giro della Valsabbia in sella alla loro Bmw R1250: lui alla guida, lei seduta sul sellino posteriore. Insieme ad altri amici, con cui la coppia si era incontrata in un bar molto frequentato da motociclisti a Lemprato di Idro nel primo pomeriggio, avevano fatto il giro in moto e poi deciso di tornare a casa. Ma non potevano sapere che un tragico destino li attendeva a Barghe, dopo una giornata trascorsa in allegria: sull’asfalto hanno incrociato una striscia oleosa sparsa sull’asfalto verosimilmente da un veicolo passato di lì non molto tempo prima. Nell’affrontare la stretta curva di San Gottardo, la gomma anteriore della Bmw ha perso aderenza sull’olio e la moto è andata a sbattere contro il guardrail sulla destra.
I soccorritori hanno tentato di rianimarla
Mentre moto e pilota sono rimbalzati sull’asfalto, colpendo la motocicletta che li seguiva, una R1, per fortuna senza farla cadere, Claudia Cocchetti è andata a sbattere contro il supporto della protezione d’acciaio a lato della strada. Inutile il tentativo di rianimazione da parte dei volontari del 118 bresciano, intervenuti insieme all’equipaggio dell’auto medicalizzata. La trentaduenne era morta nell’urto. Sul posto per i rilievi sono intervenuti gli agenti della polizia locale della Valle Sabbia, che ora stanno anche cercando di rintracciare il veicolo che perso una grande quantità d’olio, fra Ponte Re e l’abitato di Barghe, probabilmente appunto poco tempo prima del passaggio del gruppo di motociclisti. Nel punto in cui è avvenuto l’incidente, infatti, la presenta dell’olio sulla strada era evidente.
Il dolore nel paese d’origine
Claudia Cocchetti, che avrebbe festeggiato il compleanno fra pochi giorni, era appunto originaria di Bossico, paese da cui se ne era andata qualche tempo dopo la conclusione delle scuole superiori, ma dove ancora oggi tornava per trovare la mamma, Rosaria Sorrentino, nella casa dove era cresciuta.
La visita spesso coincideva con il rientro a Bossico anche della sorella Daniela, rimasta a vivere in provincia di Bergamo; il papà, Angelo Cocchetti, era invece scomparso qualche anno fa. Da lui, probabilmente, Claudia aveva ereditato la passione per le due ruote, una passione che raccontava tramite i propri canali social. Proprio sui suoi profili sono apparsi già ieri sera i primi messaggi di cordoglio e costernazione per quanto accaduto, mentre la notizia a Bossico ha iniziato a diffondersi in tarda serata, destando grande commozione tra i tanti che la conoscevano. I funerali saranno celebrati martedì 5 novembre, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Bossico. La camera ardente è stata allestita alla Casa funeraria Vitali di via Gaiano 17 a Endine, dove lunedì 4 novembre, alle 18, è in programma una veglia di preghiera.
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