Il lago sfiora il sold out: «Quasi alta stagione»

SUL SEBINO. Attese positive per le due settimane festive nelle strutture ricettive. Unica incognita, il meteo.

Il tutto esaurito no, ma prenotazioni decisamente buone: per il turismo del lago d’Iseo iniziano le due settimane che daranno l’impronta a tutta la stagione e le attese sono positive. Negli alberghi le camere sono quasi tutte prenotate, specialmente nelle giornate clou (Pasqua e Pasquetta, il weekend successivo con la Sarnico Lovere Run e il ponte del 1° maggio) e i gestori sono ottimisti: se il meteo si mette al bello, si aspettano lo sprint finale per riempirle. Nei ristoranti invece già oggi è difficile sperare di sedersi a tavola nei giorni di festa e visto che i menù sono «impegnativi» inutile sperare nel secondo turno: solo chi ha già prenotato è sicuro di trovare posto.

«L’unica incognita – spiega Andrea Zandonai, responsabile del settore turismo del comune di Lovere – è proprio il meteo, ma anche in questi giorni abbiamo visto in giro molti stranieri e le strutture ricettive hanno mediamente percentuali di riempimento fra il 50 e il 70%, andando poi a completarle nel fine settimane». All’ufficio informazioni di piazza Tredici martiri entrano principalmente stranieri (tedeschi, francesi, belgi inglesi) «che apprezzano – aggiunge Zandonai – le opportunità del nostro territorio, in primis le gite in battello e a seguire le escursioni a piedi o in bicicletta».

Proprio sui battelli Michele Forchini dell’Ostello del Porto sottolinea: «È difficile far capire ai nostri ospiti, specialmente quelli che arrivano dall’estero, che le corse sono garantite tutti i giorni solo d’estate: certamente, poter contare su questo servizio anche nei feriali dei mesi di aprile e maggio, quando per gli stranieri è già iniziato il periodo in cui viaggiare, sarebbe molto importante. Per il resto il lago si conferma una meta molto apprezzata e noi, a parte le difficoltà contingenti legate ancora al cantiere per i lavori su via Paglia, siamo decisamente soddisfatti con aspettative positive per tutta la stagione». Mentre a Riva di Solto si attende di conoscere quando riaprirà il Camping Trenta passi chiuso a fine anno, nel basso lago si iniziano a contare arrivi e presenze (legate al soggiorno in una struttura ricettiva per almeno una notte).

Mauro Demarchi, consigliere con delega al turismo e al commercio di Sarnico, conferma: «Dalle indicazioni che stiamo raccogliendo in queste settimane possiamo dire che nei weekend arrivano a Sarnico tante persone quante quelle di giugno e luglio, è come se fossimo già in alta stagione. Ora dobbiamo incrociare le dita e sperare nel meteo, perché specialmente gli italiani si muovono all’ultimo momento, mentre gli stranieri che programmano una vacanza o un viaggio si spostano indipendentemente dalle condizioni climatiche».

«Si annuncia una grande stagione»

Per quanto riguarda il clima che si registra tra gli operatori del settore «noi a Sarnico abbiamo 513 posti letto e parlando con i titolari delle varie strutture mi hanno riferito che il tasso di occupazione in base alle prenotazioni è del 90%. Direi quindi che si annuncia una grande stagione». La conferma arriva direttamente dal Cocca Hotel: «Abbiamo davanti due settimane decisamente buone – spiega Mara Tengattini – la struttura è quasi piena, a parte un paio di giorni subito dopo Pasquetta. Il weekend dal 25 al 27 aprile poi lavoreremo con i partecipanti alla Sarnico Lovere Run e ai loro familiari, mentre per i primi giorni di maggio abbiamo un folto gruppo di belgi».

Confcommercio Bergamo conferma: «Sul Sebino oltre ai turisti a corto e medio raggio si registrano buone presenze anche di stranieri, dalla vicina Svizzera al Nord Europa, con grande crescita delle presenze di turisti dalla Polonia. Gli eventi aiutano, dai mercati alla Sarnico Lovere Run, dalla festa del salame di Montisola a Lago Divino di Sarnico».

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