Il dottor Guizzetti in pensione dopo 42 anni: «Mi mancano già tutti i miei pazienti»

Dopo aver lasciato lo scorso mese di aprile il ruolo di consigliere comunale e aver rimesso nelle mani del sindaco Alex Pennacchio l’incarico di assessore ai Lavori pubblici, per problemi di salute, l’ex primo cittadino di Lovere, il dottor Giovanni Guizzetti, è ufficialmente in pensione: martedì 31 gennaio è stato il suo ultimo giorno di lavoro come medico di base per un migliaio di pazienti assistiti da cui, in queste ore, sta continuamente ricevendo manifestazioni di stima insieme a messaggi e chiamate di ringraziamento. «Quasi 42 anni passati a svolgere questa professione con impegno, passione e anche sacrificio – racconta lo stesso Guizzetti – non si dimenticano da un giorno all’altro. È arrivato per me il momento di ritirarmi dall’ambulatorio, un momento non desiderato, ma necessario: da un lato sono contento, dall’altro dico “purtroppo”. Mi ci vorrà certamente un po’ di tempo per metabolizzare questa mia nuova condizione da pensionato».

Guizzetti continua a seguire con attenzione la vita amministrativa del suo comune guidata dalla lista civica «L’Ago di Lovere», che per quasi vent’anni lo ha visto protagonista: oggi preferisce stare in disparte, se qualcuno lo chiama per qualche consiglio risponde sempre, e si sta sforzando di portare a termine il coordinamento editoriale che porterà alla pubblicazione di un libro in cui confluiranno le ricerche condotte sulla necropoli romana della cittadina dell’Alto Sebino.

In questi giorni però si emoziona ripensando ai suoi pazienti: «Oltre che da quello dei miei familiari, mi sento avvolto da un grande affetto: ho visto pazienti che hanno pianto insieme a me al momento della loro ultima visita. Questo enorme sentimento attutisce il dispiacere che provo nel non esercitare più la mia amata professione». Negli ultimi mesi in ambulatorio a Lovere, Guizzetti era affiancato dalla dottoressa Patrizia Filisetti che è stata nominata come medico supplente dall’Ats di Bergamo, in attesa che venga individuato «il dottore» per prendere il posto di Guizzetti.