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SCI ALPINO. «Può anche darsi che non sia tutto finito», ha commentato l’atleta piemontese residente a Chiuduno.
Infortunio per Mattia Casse, caduto nella prima prova cronometrata della discesa di Kvitfjell, in Norvegia. Un errore di traiettoria ha portato l’atleta piemontese, da anni residente a Chiuduno, ad impattare contro una porta per poi terminare la corsa contro le reti di protezione.
La prima diagnosi ha evidenziato la frattura scomposta del gomito destro: il 34enne è dovrà sottoporsi a intervento chirurgico. Il rischio è che la stagione sia finita con largo anticipo. Già giovedì 6 marzo sarà a Milano per ulteriori valutazioni da parte della commissione medica della Fisi, quindi verranno valutati modi e tempi dell’operazione e del conseguente recupero.
«Fa parte del gioco», ha commentato Casse con lucidità. «Certo, sarebbe stato meglio se non fosse successo, ma rimango positivo. Può anche darsi che non sia tutto finito per questa stagione, valuterò con i medici».
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