Costa Volpino, 18enne uccisa a coltellate in casa nella notte - Foto e video

L’OMICIDIO. Sara Centelleghe è stata trovata morta nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 ottobre in un condominio di via Nazionale. Indagini serrate e la svolta intorno alle 13. Sentiti i vicini e un’amica.

Una ragazza di 18 anni, Sara Centelleghe, è stata uccisa nella notte tra il 25 e il 26 ottobre a Costa Volpino. La giovane donna è stata trovata senza vita in casa sua, in un appartamento del condominio di via Nazionale 124 , in zona Portici. Il delitto si è consumato intorno all’una di notte nello stabile nei pressi del municipio.

La giovane, che avrebbe compiuto tra qualche giorno 19 anni, è stata aggredita e accoltellata e, al momento del ritrovamento, presentava numerose ferite da taglio in diverse parti del corpo.

Le indagini serrate

Sul posto, per le indagini, ci sono il sostituto procuratore di turno Giampiero Golluccio, che coordina i rilievi e le investigazioni del Nucleo investigativo dei carabinieri di Bergamo e dei Carabinieri di Clusone assieme al Procuratore della Repubblica, Maurizio Romanelli.

In casa con un’amica

La giovane, studentessa al quinto anno dell’Istituto Piana di Lovere, si trovava nel suo appartamento con un’amica: secondo una prima ricostruzione, attorno all’1.15 l’amica è scesa per andare a comprare bevande a un distributore automatico e al suo ritorno avrebbe trovato l’amica accoltellata in casa.

Ha urlato e chiesto aiuto, sono intervenuti i vicini che hanno cercato di rianimarla, ma all’arrivo dei sanitari era già morta. Non è stato portato via nulla dall’appartamento e quindi si è escluso fin da subito una rapina così come l’omicidio in ambito familiare. Sara Centelleghe viveva nell’appartamento di via Nazionale con la madre separata e il papà vive poco distante. Al momento dell’omicidio la mamma era fuori casa.

La svolta intorno alle 13

In caserma sono stati subito sentiti nella mattinata di sabato l’amica e i vicini: in poche ore è arrivata la svolta nelle indagini. Fermato al momento un giovane indiano che vive nel palazzo adiacente a quello della vittima: gli inquirenti, i Carabinieri di Clusone e il Nucleo investigativo dei carabinieri di Bergamo, hanno prelevato vestiti e oggetti dalla sua abitazione. L’appartamento è stato posto sequestro.

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