Carobbio, la colomba di Vezzoli premiata a Bari dai pasticcieri: «La più buona d’Italia»

A Carobbio degli Angeli è stata sfornata la miglior colomba italiana nella categoria creativa: il merito va a Italo e Nicolò Vezzoli, che gestiscono il locale In Croissanteria Lab. La giuria tecnica si è riunita lunedì durante la fiera «Levante Prof» di Bari, coordinata da Massimiliano Dell’Aera, ideatore del contest «Divina colomba 2023», ed era composta da professionisti del settore tra maestri pasticcieri ed esperti di pasticceria come Giambattista Montanari, Alessandro Bertuzzi, Francesco Borioli, Antonio Daloiso, Mario Di Costanzo, Matteo Dolcemascolo ed Eustachio Sapone.

La golosità dei giurati è caduta sulla colomba made in Bergamo. «Abbiamo vinto per quattro anni il premio di miglior panettone, mentre è la prima volta che otteniamo il massimo riconoscimento con la nostra colomba – commenta entusiasta Nicolò Vezzoli –. È stata una sfida avvincente e avevamo molti concorrenti preparati, ma alla fine Bergamo ha trionfato e siamo riusciti a portare a casa il quinto titolo in assoluto». La selezione è stata particolarmente dura, tenuto conto che dall’inizio del concorso sono state valutate complessivamente 318 colombe, realizzate da 246 artigiani da tutta Italia. Le migliori 40 sono state selezionate per la degustazione finale, dove sono state premiate le migliori tre, equamente suddivise tra la categoria «Miglior Colomba Artigianale Tradizionale» e quella «Miglior Colomba Artigianale Creativa». Tra i pasticcieri bergamaschi finalisti segnaliamo anche Marcio Orellana della società Nima Srl di Gorle, che è stato selezionato per l’ultimo step tra le colombe artigianali tradizionali.