Cani avvelenati, Marica Pellegrinelli: «Vittima anche la mia Atena». Il Comune di Gorlago: «Massima attenzione»

Anche il Comune di Gorlago interviene sulla vicenda dei cani avvelenati nella zona tra Gorlago, Trescore e Zandobbio, segnalata sui social dalla modella bergamasca e da altri utenti. «Riguardo agli incresciosi episodi di ieri (giovedì 6 ottobre, ndr) – si legge nel post sulla pagina ufficiale del Comune – di cui siamo profondamente addolorati e colpiti, informiamo tutta la cittadinanza di Gorlago che siamo in costante contatto con la Guardia Forestale e i veterinari della zona che hanno trattato e cercato di salvare alcuni dei cani vittime e che stanno collaborando alle indagini insieme alle Amministrazioni Comunali. Gli avvelenamenti sono avvenuti sulla ciclabile che parte da Gorlago dove c’è la fontanella dell’acqua e porta a Zandobbio, Trescore. Ai cittadini coinvolti chiediamo di recarsi alla Caserma dei Carabinieri di Trescore e denunciare l’accaduto, se non l’hanno già fatto, chiedendo della Guardia Forestale. La denuncia è un’azione molto importante che dà alle forze dell’ordine uno strumento fondamentale per poter agire con maggiore incisività. Vi terremo informati riguardo agli sviluppi della situazione e delle indagini e nel frattempo chiediamo la massima attenzione.

«Athena ha mangiato un boccone avvelenato»

«Una cucciola di poco più di un anno. È morta poco fa dopo dolori strazianti. Il veterinario l’ha ricoverata nell’arco di quindici minuti e sedata, è riuscito ad interrompere il dolore ma invano». Inizia così il messaggio postato da Marica Pellegrinelli sulla sua pagina Instagram nella sera di giovedì 6 ottobre.

Mio padre e lei stavano facendo una passeggiata, era al cellulare con me, stavamo organizzando il compleanno di mia madre ma la telefonata cade, Atena ha mangiato un boccone avvelenato. Una dose di veleno che avrebbe ucciso un cavallo, che le ha immediatamente spappolato il pancreas».

Pellegrinelli scrive su Ig: «È la sesta vittima nel giro di un giorno, altri sei sono sopravvissuti con danni irreversibili... nemmeno un cartello di allerta!» e aggiunge: «Ci penserà mio padre ora, visto che la guardia forestale era già stata allertata! Ci sono persone perverse e terribili là fuori, le autorità si stanno muovendo per trovare i colpevoli, è successo presso il sentiero che costeggia la riva del fiume Cherio, a Gorlago in provincia di Bergamo, da Gorlago e Carobbio degli Angeli sino a Zandobbio!».

Poi l’appello: «Tante persone della zona mi seguono, spero che questo messaggio possa salvare i vostri cani, Atena è la sesta vittima di oggi (giovedì 6 ottobre, ndr), che sia l’ultima: repostate questo messaggio nelle vostre stories e ditelo a più persone possibili se siete di zona! Siamo a pezzi, era la cucciola più intelligente e dolce mai conosciuta ».