Boato nel Sebino: «È un terremoto». Ma sull’Ingv non ce n’è traccia

SOVERE. Un forte boato, avvertito tra Sovere e le sue frazioni di Piazza e Sellere. La sindaca: «Nessun danno, cercheremo di capire la causa».

Un forte boato è stato avvertito intorno alle 13 di mercoledì 17 luglio, tra Sovere e le sue frazioni di Piazza e di Sellere e in molti lo hanno identificato come se fosse stato provocato da un terremoto. Ma che non sia stato un terremoto lo dice ufficialmente l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: o meglio, non lo dice perché non compare nell’elenco dei terremoti registrati ieri dai sismografi italiani.

Eppure sono in molti ad averlo pensato e ad aver rilanciato la questione, specialmente sui social network: chiamate ai vigili del fuoco con richieste di intervento e di soccorso però non sono state fatte, «né telefonate sono arrivate in municipio – sottolinea la sindaca Federica Cadei – però un bel botto l’ho sentito anche io. Stavo pranzando, e in un primo momento ho pensato che fosse passato in strada un grosso camion. Poco dopo, mi ha citofonato la vicina di casa chiedendomi se avessi sentito il terremoto e nel giro di pochi secondi in tanti si domandavano la stessa cosa. Ho consultato il sito internet dell’Ingv, ma non ho trovato nulla e non risultano danni. Cosa sia stato non lo sappiamo, cercheremo di capirne di più nei prossimi giorni o se si dovesse verificare ancora qualcosa di simile».

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