A 51 anni si spegne il sorriso di Angy, maestra di Fonteno

Il sorriso della maestra Angy si è spento per sempre. Rimarrà stampato nella memoria dei bambini, quelli di oggi e di ieri, che negli ultimi vent’anni sono cresciuti con le sue lezioni. Angiola Vitali, per tutti la maestra Angy, si è spenta nella serata di venerdì. Un tumore l’ha strappata all’amore della sua famiglia, dei suoi quattro figli, dei tre fratelli e della piccola comunità di Fonteno. Cinquantun anni, insegnante di matematica, scienze e inglese dell’Istituto comprensivo di Tavernola alla primaria di Solto Collina, oltre che responsabile di plesso, Angiola viveva nella sua Fonteno, stretta nella comunità lacustre che tanto era affezionata a quella maestra così solare, così dolce. Aveva insegnato fino alla fine del primo quadrimestre: poi quel maledetto tumore che da anni la assediava si era riaffacciato, e le cure da seguire non le avevano permesso di continuare a lavorare in presenza, a scuola.

«Nata per insegnare»

«Angy era nata per fare la maestra – ricorda a nome di tutti i colleghi Michela Pasinelli, insegnante della primaria di Solto Collina –. Era la sua vocazione, la sua dimensione. Sapeva insegnare con una serenità e una dolcezza che i bambini hanno sempre amato. E nonostante la vita non le abbia risparmiato le sofferenze più dure, lei ha sempre mostrato grande forza: non si è mai fatta inghiottire dalla malattia, non se n’è mai lamentata pubblicamente, eravamo noi colleghe a doverle chiedere notizie sul suo stato di salute. E anche quando ce ne parlava, lo faceva con grande serenità e immensa forza».

Circondata dall’amore dei suoi figli Nahyeli (32 anni), Jais (30), Shalom (25) e Kevin (17), Angiola ha vissuto tutta la sua vita a Fonteno, anche dopo la morte del marito Antonio Pizio, nel 2012. Negli anni scorsi, all’affetto dei tanti alunni – non solo quelli di Solto Collina, ma anche i tanti studenti delle scuole di Vigolo, Tavernola e Predore doveva aveva insegnato in precedenza – si è aggiunto l’amore dei due nipotini Eithan e Kristal. «Fonteno e la comunità lacustre perdono una concittadina che tanto ha contribuito alla formazione delle nuove generazioni – dice Alessandro Bigoni, assessore del Comune di Fonteno –. Della maestra Angy nessuno dimenticherà l’empatia, la dolcezza, l’amore con cui si rivolgeva e insegnava ai suoi alunni. Era una maestra amatissima. Le ore in classe con lei erano una festa, e non perché non ci si dovesse impegnare: semplicemente sapeva comunicare con i bambini, e loro non potevano che amarla. Siamo molto addolorati per la sua famiglia, per i figli e per i suoi fratelli. Angy e tutti i suoi cari sono estremamente ben voluti in paese, sapremo stare loro vicino». Angiola Vitali lascia nel dolore, oltre ai quattro figli e ai due nipotini, anche i fratelli Mauro, residente a Solto Collina, Giambattista, di Fonteno, e la sorella Rita, che da anni si è trasferita in Toscana. La salma riposa nell’abitazione del fratello Mauro, in via San Rocco 8 a Solto Collina. Il funerale sarà celebrato lunedì alle 17 nella chiesa parrocchiale di Fonteno.