Il teatro che emoziona e fa riflettere: la nuova stagione della Fondazione Donizetti

L’INTERVISTA. Maria Grazia Panigada, direttrice artistica delle stagioni dei teatri della Fondazione Donizetti, ci parla della nuova stagione che comincia a dicembre con mostri sacri come Orsini e Branciaroli e si chiude con la poesia di Daniele Finzi Pasca.

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Sarà un viaggio appassionante nel mondo del teatro contemporaneo italiano, con qualche tocco d’internazionalità, passando dai mostri sacri del palcoscenico nostrano fino alla sperimentazione di piccole compagnie. Ci sarà un po' di tutto questo nelle due stagioni teatrali della Fondazione Donizetti: quella di Prosa e quella di Altri Percorsi. Due cartelloni che non si dipanano paralleli, ma si intrecciano e dialogano fra loro componendo un racconto variegato e interessante.

Il sipario della stagione di Prosa si alza a dicembre con la regia di Massimo Popolizio che mette in scena due mostri sacri del teatro italiano Uberto Orsini e Franco Branciaroli ne «I ragazzi Irresistibili», poi sarà al volta di Alessandro Haber ne «La coscienza di Zeno», di Ugo Dighero con il suo particolare Avaro di Molière. Ci sono anche Silvio Orlando e Fausto Russo Alesi, Claudio Tolcachir di Edificio 3, e si chiude a maggio con il nuovo spettacolo di Daniele Finzi Pasca. Cesar Brie, Veronica Cruciani, Simone Tudda, Compagnia Menoventi, Teatro la Ribalta, Teatro Kismet e Pippo del Bono compongono invece l’imprevedibile programma di Altri Percorsi. Per tutto il programma dettagliato clicca qui.

Tic Tac. Il cartellone della nuova stagione Prosa e di Altri Percorsi. Video di Roberto Vitali

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