Il caso Tortora, un errore giudiziario incredibile e assurdo

L’INTERVISTA. Nella stagione di Altri Percorsi è arrivato al sociale «Nell’occhio del labirinto. Apologia di Enzo Tortora», un monologo che ripercorre l’assurdo caso del presentatore tv, ingiustamente condannato per un errore giudiziario.

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Il testo è firmato e diretto da Chicco Dossi, ed è interpretato da Simone Tudda, una produzione Teatro della Cooperativa. Si tratta di un monologo in cui si ripercorre l’assurda vicenda che ha coinvolto il presentatore Rai, Enzo Tortora accusato ingiustamente di traffico di stupefacenti e associazione di stampo camorristico nel giugno del 1983. Le accuse si basavano su alcune dichiarazioni di pregiudicati che poi furono giudicate false. Ma l’iter delle indagini e del processo portarono Tortora in carcere per ben 7 mesi e solo dopo 3 anni fu completamente scagionato.

Nello spettacolo si ripercorrono le tappe principali di questa assurda vicenda mettendone in risalto le incongruità e l’incredibile possibilità che un innocente possa essere letteralmente «triturato» da una macchina della giustizia a dir poco superficiale e forcaiola.

Tic Tac. Enzo Tortora, un caso di mala giustizia da non dimenticare. Video di Roberto Vitali

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