Scienza e Tecnologia
Lunedì 03 Febbraio 2025
Una super Terra farà da laboratorio per cercare ET VIDEO
Frutto di circa 20 anni di osservazioni effettuate da diversi telescopi terrestr i, la scoperta è stata pubblicata sulla rivista Astronomy & Astrophysics da un gruppo internazionale di ricercatori guidato dall’italiano Nicola Nari di Light Bridges, un’azienda privata spagnola fondata da scienziati che gestisce cinque telescopi robotici presso l'Osservatorio Teide alle Isole Canarie. Allo studio ha partecipato anche l’Italia con l’Istituto Nazionale di Astrofisica di Trieste, Torino e Palermo e l’Istituto per la Fisica Fondamentale dell’Universo (Ifpu) di Trieste.
Ciò che rende HD 20794 d particolarmente interessante è la sua posizione rispetto alla zona abitabile della sua stella, cioè la zona entra la quale può esistere acqua allo stato liquido, considerata una condizione indispensabile per lo sviluppo della vita come la conosciamo. Invece di seguire un’orbita più o meno circolare, come la Terra, questo esopianeta segue una traiettoria ellittica , che lo porta ad oscillare tra il limite interno della zona di abitabilità e l’area esterna ad essa: questo vuol dire che, se su HD 20794 d ci fosse acqua, questa passerebbe continuamente dallo stato liquido a ghiaccio nel corso dei 647 giorni che il pianeta impiega per compiere un giro completo intorno alla sua stella.
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