In Italia le prime linee guida per l'Integrità della ricerca

Dignità , responsabilità e correttezza sono fra i principi cardine ai quali deve ispirarsi una scienza che sia eticamente integra , accanto all' equità e alla diligenza : si gettano così in Italia le basi capaci di garantire l'integrità della ricerca scientifica. Le linee guida vengono presentate nel primo congresso nazionale sull'integrità nella ricerca organizzato a Roma, presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, dal Centro Interdipartimentale per l'Etica e l'integrità nella Ricerca del Cnr e  promosso dalla Commissione per l'Etica e l'Integrità nella Ricerca del Cnr.

Guidata dalla presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza, la Commissione è attiva dal 2009 con il coordinamento di Cinzia Caporale. "Nel 2009 eravamo assolutamente soli, ma con questo congresso nazionale possiamo dire che quella fase pionieristica è finita ", ha detto all'ANSA Caporale, che è anche alla guida del Centro Interdipartimentale per l'Etica e l'integrità nella ricerca del Cnr.
Dopo "una lunga traversata in solitaria ", come la definisce la ricercatrice, le linee guida sono state messe a punto trovando lungo la strada l'interesse di tante università, come quelle di Milano e Bologna e il Politecnico di Torino, fino a dare vita a una vera e propria rete ..

Il fulcro delle linee guida è la promozione dell'integrità della ricerca , vista in positivo. Per esempio, "l' attendibilità dei dati è importante perchè cementa la fiducia fra i ricercatori. Garantendo attendibilità e qualità", osserva Caporale. E' un aspetto importante anche dal punto di vista sociale, aggiunge: "quando utilizziamo fondi per la ricerca, usiamo soldi che vengono dalle tasse che pagano i cittadini e i nostri risultati si riverberano sulle persone perché diventano tecnologia. Per questo - aggiunge - dobbiamo garantire la qualità".

Si stringe cioè un patto di fiducia sia all'interno della scienza , sia fra la scienza e la società , alla quale si garantisce, prosegue Caporale, che "la scienza ha al suo interno strumenti e procedure con le quali si auto-emenda : è un sistema intrinsecamente virtuoso ". L'etica della ricerca, precisa, non è fatta di valori astratti. Al contrario, è "molto operativa , basata su principi coerenti con quelli fondamentali dell'impresa scientifica" e "correlati ai valori etici di libertà, lealtà, onestà, rigore, indipendenza di giudizio".

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