Scienza e Tecnologia
Martedì 14 Gennaio 2025
In Italia uno dei 3 supercomputer più potenti al mondo VIDEO
Si prospetta un anno super per l'I talia dei supercomputer: presto nascerà a Bologna uno dei tre supercomputer più potenti al mondo , insieme al potenziamento di Leonardo con Lisa , l'avanzamento della rete a fibre ottiche per connettere tutte le macchine del Paese e tante altre novità, tra cui l'arrivo di due nuovi computer quantistici . Sono le tante novità anticipate da Antonio Zoccoli, presidente della Fondazione Icsc - Centro Nazionale di Ricerca in High-Performance Computing, Big Data e Quantum Computing, e che confermano il ruolo di primo piano che si è ritagliato l'Italia nel settore del supercalcolo. Sono risultati resi possibili dalle risorse del Pnrr della Missione Istruzione, coordinata dal Ministero dell’Università e della Ricerca
"Una volta tanto l'Italia è al passo coi tempi e con le necessità che l'evoluzione tecnologica ci impone", ha detto Zoccoli all'ANSA. "Il Paese - ha aggiunto - ha fatto un grandissimo investimento sul supercalcolo e sulle tecnologie connesse, più di un miliardo dal 2017 ". I supercomputer sono sempre più l' elemento chiave per l' innovazione e lo sviluppo tecnologico , macchine che permettono di estrarre valore dall'enorme quantità di dati che vengono raccolti da progetti di ricerca scientifica oppure programmi spaziali e chiave per lo sviluppo di applicazioni di Intelligenza Artificiale.
"Ci troviamo oggi - ha aggiunto Zoccoli - a essere sulla cresta dell'onda nel settore , anche per questo abbiamo vinto pochi mesi fa il bando europeo per la realizzazione di una delle 3 AI Factory che nascerà entro l'anno".
Un supercomputer da 400 milioni di euro che sarà uno dei primi tre al mondo . Parallelamente nel 2025 vedrà la luce anche Lisa , un potenziamento di Leonardo, uno dei primi 5 supercomputer al mondo quando venne inaugurato nel 2022 e che con la sua potenza continua a essere una macchina fondamentale negli sviluppi di varie applicazioni, ad esempio nell' addestramento di Minerva , il primo modello linguistico di Intelligenza Artificiale interamente in italiano.
"Chiave del successo della rete di supercalcolo italiano è stato creare una sorta di cappello, attraverso Icsc, capace di riunire i due grandi attori del supercalcolo fino a quel momento, il Cineca e l' Istituto Nazionale di Fisica Nucleare , e con le reti del Garr mettere a sistema con il cloud competenze, strutture e spazi di archiviazione, anche con tante altre piccole realtà distribuite sul territorio".
Un lavoro reso possibile dalle risorse del Pnrr e che ha liberato un potenziale inespresso che ora raccoglie i suoi frutti con la nascita di tante iniziative connesse, come un nuovo supercomputer più piccolo di Leonardo ma interamente dedicato alle attività delle imprese , oppure il sostegno alla crescita di Paesi partner come nel caso della realizzazione di un supercomputer in Marocco connesso al Piano Mattei e rinforzare la cooperazione con i paesi africani. "Al fianco dei supercomputer ci sono poi anche le tecnologie quantistiche che potrebbero aiutare i calcolatori tradizionali nel risolvere alcune tipologie di problemi particolarmente complessi".
In quest'ottica vedranno quest'anno la luce due nuove macchine , uno a superconduttori e l'altro ad atomi neutri: due differenti tecnologie che rappresentano alcuni dei più promettenti approcci a questi computer del futuro capaci di aprire nuovi orizzonti alla computazione. "Tante novità - concluso Zoccoli - che spingeranno l'Italia ad avere sempre più un ruolo da protagonista a livello internazionale . Sono convinto che il 2025 sarà un 'super anno' per il supercalcolo italiano".
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