Eclissi totale di Luna, visibile solo dalle Americhe

“Ad occhio nudo sarà possibile notare il leggero oscuramento dovuto alla penombra – dice Masi – mentre ben più marcato sarà il ‘ morso dell’ombra , poco prima che la Luna tramonti ”. In questa fase, il nostro satellite si tingerà di una sfumatura rosso-arancio , che è all’origine del nome di ‘ Luna di sangue ’ che a volte viene dato alle eclissi.

Alla base c’è lo stesso fenomeno che colora di rosso i tramonti visibili dalla Terra: durante un’eclissi, la luce solare che non è bloccata dal nostro pianeta viene filtrata dall’atmosfera terrestre prima di arrivare alla superficie lunare ed è come se tutte le albe e i tramonti del mondo venissero proiettati sulla Luna. Ma il rosso non è l’unico colore che può assumere il nostro satellite nel corso di un evento di questo tipo. È possibile osservare anche l’azzurro : in questo caso, la causa è l’ozono presente nella nostra atmosfera, che assorbe la luce rossa e la rende più blu. Per catturare il bordo azzurro ai margini dell’ombra rossa bisognerà guardare soprattutto il primo e l’ultimo minuto di totalità.

La Luna piena coinvolta in questa eclissi è prossima all’ apogeo , ovvero alla massima distanza dalla Terra di circa 406mila chilometri, che verrà toccato tra pochi giorni. L’intero evento durerà circa 6 ore e potrà essere seguito in diretta grazie al Virtual Telescope e al suo gruppo internazionale di astrofotografi i quali, dagli Stati Uniti, da Panama e dal Canada assicureranno al progetto la necessaria copertura osservativa. La diretta, disponibile sul sito, inizierà alle ore 5,30 italiane del 14 marzo e proseguirà fino al termine dell’eclissi.

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