Scienza e Tecnologia
Sabato 25 Gennaio 2025
E' teoricamente possibile che esista un terzo tipo di particelle
La matematica indica che, da un punto di vista puramente teorico è possibile che esista di un terzo tipo di particelle ,oltre ai fermioni e ai bosoni : è soltanto un'ipotesi basata su un'analisi statistica e non violerebbe alcuna legge della fisica , secondo Zhiyuan Wang e Kaden Hazzard, dell’americana Rice University, che la propongono sulla rivista Nature .
I fermioni comprendono tutte le particelle fondamentali che costituiscono gli atomi, come i quark, che formano protoni e neutroni, e gli elettroni . I fermioni devono rispettare il cosiddetto principio di esclusione di Pauli secondo il quale, se due particelle di questo tipo sono identiche, non possono occupare la stessa posizione. I bosoni , che comprendono ad esempio i fotoni e il bosone di Higgs, sono particelle subatomiche responsabili delle forze che governano la materia, attirando o respingendo i fermioni per ‘costruire’ ogni cosa, dagli esseri viventi ai pianeti.
L’unica eccezione a questa rigida distinzione è rappresentata dagli anyoni , quasiparticelle che possono esistere solo in sistemi bidimensionali e che hanno proprietà intermedie tra quelle dei fermioni e dei bosoni. Questi oggetti destano oggi grande attenzione perché potrebbero essere alla base di un tipo di computer quantistici .
Utilizzando un nuovo metodo statistico , gli autori della ricerca hanno trovato indicazioni che, in alcuni casi , gli anyoni potrebbero esistere anche in un universo tridimensionale simile al nostro. Questo non implicherebbe l'esistenza di una nuova classe di particelle elementari, ma suggerisce che ci sarebbe questa possibilità e che dunque non sarebbe sbagliato lasciare aperta questa porta.
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