Viola il divieto di dimora e si presenta a casa dell’ex moglie, 40enne (di nuovo) in carcere

A DALMINE. L’ex marito, 40enne con precedenti penali, dipendente dalla droga, era già stato arrestato due volte.

Ha violato il divieto di dimora e si è presentato a casa dell’ex moglie con la scusa di recuperare degli effetti personali: poi è scoppiata la lite e la donna ha chiamato i carabinieri. L’ex marito, 40enne con precedenti penali e dipendenza dalla droga, è finito così in carcere a Bergamo.

È successo lo scorso 3 febbraio, quando il 40enne, residente a Calusco d’Adda dall’ottobre scorso, non rispettando i divieti imposti a tutela della moglie, si è presentato alla sua porta, a Dalmine, con la scusa di voler recuperare alcuni oggetti. Cosa che gli era vietata dopo che nel luglio 2023 l’ex moglie era riuscita a trovare il coraggio per denunciare le continue violenze subite. Per quell’accusa di maltrattamenti aveva ottenuto una primo arresto nell’agosto dello stesso anno. Dopo un periodo di detenzione, era stato scarcerato e sottoposto al divieto di avvicinamento alla vittima. Tuttavia, nell’ottobre 2024 aveva violato la misura, venendo nuovamente arrestato e successivamente sottoposto al divieto di dimora a Dalmine, trasferendosi così a Calusco d’Adda.

I carabinieri della Stazione di Dalmine, allertati dalla donna e da alcuni vicini di casa sono intervenuti raggiungendo l’abitazione dove era in corso un’accesa lite. Giunti sul posto, i militari hanno riportato la calma e, accertato che nessuno dei due fosse ferito, hanno allontanato l’uomo, segnalando tuttavia la violazione del provvedimento all’Autorità Giudiziaria. Il Gip del Tribunale di Bergamo, ritenendo l’indagato incapace di rispettare le misure cautelari imposte, ha quindi emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

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