Un nuovo rifugio per «I gatti di Anna»: già raccolti 4.000 euro ma ne servono 20.000

In pochi giorni sono stati raccolti, grazie al passaparola, quasi quattromila euro. Ma per creare un rifugio per tutti i mici malati, abbandonati e in cerca di casa, l’associazione «I Gatti di Anna» deve arrivare il prima possibile a 20 mila euro. Per questo l’associazione - che in provincia di Bergamo si prende cura di 28 colonie con più di 300 gatti, oltre a circa 30 felini in stallo in cerca di adozione - ha lanciato un appello.

La storia de «I Gatti di Anna» nasce sul territorio della nostra provincia nel 1989 dalla passione di Anna Ubbiali che un giorno, all’uscita dal lavoro, ha trovato quattro gattini abbandonati, sporchi e malati. Li ha curati e fatti adottare, ma da quel momento non ha mai smesso di prendersi cura di tutte le creature indifese che ha trovato sulla sua strada. Nel 2012 Anna, insieme ad altre volontarie, ha fondato l’associazione, con sede a Spirano: uno strumento per portare avanti la sua missione con l’aiuto e il sostegno di altre persone che, come lei, condividevano questo amore per gli animali.

La missione dell’Associazione oggi è volta al futuro: «Abbiamo trovato - raccontano le volontarie - uno spazio da acquistare sul territorio della provincia non lontano da Spirano per creare un rifugio per tutti i gatti malati, abbandonati e in cerca di casa di cui ci occupiamo, per poter garantire loro ogni giorno la migliore assistenza possibile».

«Per questo motivo stiamo cercando di raccogliere la somma di 20.000 euro che andrà a coprire l’anticipo per acquistare questo spazio: stiamo raccogliendo donazioni da privati e siamo aperti anche alla sponsorizzazione da parte di aziende sensibili alla nostra missione».

Le donazioni possono essere inviate tramite bonifico bancario oppure tramite PayPal:
- Iban IT67I0306953666100000002006 conto Intesa San Paolo – I Gatti di Anna - Bergamo
- PayPal: effettuare un trasferimento con causale “amici e parenti” con destinatario l’email [email protected]

Chi volesse può anche sostenere l’associazione donando 1 euro al mese attraverso Teaming: è sufficiente andare a questo link.