Treviglio ritrova «anima e identità» di piazza Cameroni

Territorio. Inaugurata sabato 17 settembre l’area riqualificata con nuovo arredo e spazi attrezzati. Il sindaco Imeri: si amplia il cuore del centro storico.

Con tanto di banda musicale, animazione, discorsi istituzionali, tradizionale taglio del nastro e la presenza di numerosi cittadini, è stata inaugurata ieri pomeriggio a Treviglio la rinnovata piazza Cameroni, uno dei punti nevralgici della città. Nel rispetto del cronoprogramma la piazza è stata riconsegnata ai trevigliesi rinnovata, grazie a un intervento del costo di 550mila euro, cifra a carico della società immobiliare Habita, come opera compensativa legata all’intervento urbanistico di bonifica e riqualificazione nell’ex area chimica Baslini. Piazza

Cameroni si presenta così con una parte centrale viabile rialzata, per diminuire ulteriormente il rischio di incidenti: sono stati messi in sicurezza tutti gli attraversamenti pedonali, collocata la riproduzione della ruota di un mulino dal valore simbolico e identitario, a rappresentare il legame con l’agricoltura e la presenza di un lungo reticolo idrico. Con panchine già presenti, nei prossimi giorni si provvederà a collocare fioriere per piante aromatiche, rastrelli per le bici e cestini.

Piante e sicurezza

In autunno saranno 12 gli alberi da piantumare nei rispettivi tornelli: 9 ligustri davanti alle case popolari e 3 gelsi accanto alla ruota del mulino. I progettisti hanno predisposto la nuova piazza tenendo conto della presenza di cinque strade, cercando di garantire più sicurezza a chi la attraversa e migliore funzionalità al mercato settimanale del sabato. Durante la cerimonia d’inaugurazione il sindaco Juri Imeri ha affermato: «Rispettare il cronoprogramma è buona abitudine di questa Amministrazione, ma ovviamente il merito è anche delle imprese

che hanno lavorato, della pazienza dei residenti e commercianti che hanno sopportato i diversi disagi. Il senso delle inaugurazioni non è tanto quello di autocelebrare i protagonisti, ma di spiegare il senso di un progetto. Siamo in un luogo che ha ritrovato un’anima e un’identità, inserito in un contesto caratterizzato dalla presenza di un rinnovato edificio comunale per alloggi popolari, del centro diurno integrato, del mercato, il più antico della provincia e uno dei più storici di Lombardia».

I programmi futuri

Imeri ha anche ricordato quanto fatto e da fare per caratterizzare e rendere più bello il centro cittadino: «Abbiamo recuperato piazza Garibaldi creando un teatro, realizzato piazza Setti e il “salotto” di via XXV Aprile, sistemeremo più avanti le piazze del Popolo e Insurrezione. Treviglio è una città che vuole essere protagonista, attiva, che amplia il cuore del centro storico». Compiaciuti per la rinnovata piazza si sono dichiarati pubblicamente anche Giuseppe Facchetti, presidente di Matexplora, che gestisce il museo scientifico Explorazione, e Gabriele Anghinoni, presidente dell’Associazione commercianti trevigliesi. L’assessore ai Lavori Pubblici, Basilio Mangano, ha detto: «L’intervento è il prologo di un progetto più impegnativo, cioè la creazione della circonvallazione interna a senso unico. Tre le finalità del progetto di piazza Cameroni: mantenimento del mercato, sicurezza della viabilità, soprattutto per i pedoni, e la creazione di un nuovo punto di aggregazione».

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