Treviglio, quattro furti alla scuola materna, i genitori scrivono ai ladri: «Smettetela»

Treviglio. Esasperati per i continui furti compiuti da sconosciuti alla scuola materna Rodari di Treviglio, quattro dalla fine di marzo, i genitori degli scolari hanno scritto una lettera indirizzata idealmente ai ladri, affiggendola all’entrata della sede dell’Istituto comprensivo Grossi, che chiude con un perentorio «A Voi chiediamo di smettere!!!!».

L’ultimo furto, il quarto dalla fine di marzo, è stato la notte del 2 maggio, quando ignoti portarono via quattro computer portatili e cinque tablet, ancora in scatola. Un’azione compiuta approfittando dell’assenza delle telecamere di videosorveglianza, messe pochi giorni prima dal Comune ma che per ragioni tecniche, il pomeriggio precedente l’ultima incursione, erano state smontate per essere riparate. Favoriti da questa circostanza, i malfattori sono penetrati nella materna rubando le strumentazioni informatiche acquistate tramite fondi europei: dovevano servire per realizzare un laboratorio didattico mutimediale nell’atrio della stessa scuola.

Al verificarsi dell’ennesimo episodio i genitori hanno quindi scritto la lettera con il ripetuto «a voi» in maiuscolo, che apre con «Stanchi di attendere una soluzione definitiva dalle istituzioni e dall’amministrazione comunale ai quali ci siamo rivolti più volte, noi genitori, ora, ci rivolgiamo a voi ladri». Dopo la descrizione dei fatti accaduti e di quanto sottratto, si prosegue con «A voi chiediamo come si possa arrivare a questo punto» quindi «A voi vorremmo chiedere che messaggio state dando», inoltre «A voi che imbrogliate e violate la legge per un misero tornaconto, chiediamo di fermarvi e pensare». Infine l’invito conclusivo: «A voi chiediamo di smettere!!!!».

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