Treni, bonus pendolari: 12 linee bocciate per ritardi o treni cancellati

Nella Bergamasca maglia nera alla Lecco-Bergamo-Brescia, seguita dalla tratta Milano-Brescia-Verona e dalla Bergamo-Carnate-Milano: 30% di sconto sul prossimo mensile.

Nel mese di agosto ci sono statisticamente meno pendolari in circolazione sui treni, anche se bisogna sfatare l’idea che ad agosto non lavora nessuno ed è tutto chiuso. Ci sono anche meno treni regionali in circolazione perché Trenord taglia diverse corse soprattutto nelle settimane a cavallo di Ferragosto. Mentre Rfi, la società che gestisce l’infrastruttura, ne approfitta per fare lavori di manutenzione e di potenziamento che possono anche comportare la chiusura al traffico di una linea e si viaggia con i bus sostitutivi.

Nonostante questa premessa ci sono 12 linee del trasporto regionale lombardo bocciate per il servizio offerto nel mese di agosto scorso, e per cui scatta il bonus ai pendolari interessati per acquistare il mensile del prossimo mese di novembre con il 30% di sconto.

Tra queste linee bocciate per i ritardi e i treni cancellati o decurtati ce ne sono anche tre che interessano la nostra provincia. Sono la (immancabile in questa classifica negativa) Lecco-Bergamo-Brescia, seguita dalla Milano-Brescia-Verona anch’essa piuttosto presente tra le negative e la Bergamo-Carnate-Milano.

Rispetto al bonus di ottobre per il servizio di luglio 2021 c’è stato un miglioramento, tenuto conto che nel bonus precedente erano comprese tutte le linee bergamasche escluse le due che da Treviglio vanno nel Passante di Milano. Che però giocano una partita a parte. Basti pensare alla Treviglio-Passante Milano-Varese che è una delle migliori in assoluto da quando è entrata in funzione, pur avendo un parametro di performance più severo delle altre . Tra le spiegazioni il fatto che questa linea denominata S5 ha praticamente due binari dedicati tra Treviglio e Milano e ci sono treni di nuova generazione o comunque molto diversi per età e comfort da quelli che ancora circolano sulla Lecco-Bergamo-Brescia e sulla Milano-Brescia-Verona. E infatti i risultati si vedono. La due linee prima citate convergono a Rovato e hanno i binari in comune nella tratta Rovato-Brescia. Circa il risultato negativo non c’è più neppure la scusante delle interferenze con i treni dell’alta velocità, perché questi viaggiano su una loro linea dedicata anche nel nodo di Brescia.

Sulla linea Milano-Brescia-Venezia nelle scorse settimane Rfi ha realizzato interventi di manutenzione straordinaria tra Romano e Rovato che hanno comportato la chiusura della tratta per due fine settimana di sabato e di domenica. Sulla Lecco-Bergamo-Brescia non si sa più che dire; resta il fatto del pessimo collegamento tra i capoluoghi della seconda e terza provincia della Lombardia. La terza bocciata dal bonus per il servizio di agosto 2021 è la Milano-Carnate-Bergamo che entra ed esce da questa classifica nera. Sempre presente all’epoca dell’interruzione del ponte di Calusco, ha poi avuto indici di miglioramento ora vanificati.

Inoltre è da sapere che in caso di neve e gelo per il prossimo inverno in funzione dei bollettini della Protezione civile, vi potranno essere delle riduzioni del servizio ferroviario . Lo annunciano le Ferrovie in avvisi ai viaggiatori, precisando che nel piano neve e gelo è previsto un programma di riduzione dei treni. Così quando i fiocchi di neve cominceranno a cadere o ci saranno le lastre di ghiaccio i viaggiatori sono invitati a informarsi nelle stazioni e tramite i siti aziendali ferroviari per sapere se il loro treno ci sarà o meno e riprogrammarsi il viaggio con i relativi tempi

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