![L’intervento di soccorso lungo il fiume Adda nella tarda serata di domenica 30 giugno: Vigili del fuoco e Carabinieri in azione L’intervento di soccorso lungo il fiume Adda nella tarda serata di domenica 30 giugno: Vigili del fuoco e Carabinieri in azione](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2024/6/17/photos/cache/bloccati-su-un-isolotto-nelladda-salvati-tre-ragazzi-foto_9_9gH5Qfr_v3_large_libera.webp)
Bloccati su un isolotto nell’Adda: salvati tre ragazzi - Foto
IN TARDA SERATA. Bloccati all’altezza di Vaprio d’Adda nella tarda serata di domenica 30 giugno. L’innalzamento del fiume non ha permesso loro far ritorno soli.
![L’intervento di soccorso lungo il fiume Adda nella tarda serata di domenica 30 giugno: Vigili del fuoco e Carabinieri in azione L’intervento di soccorso lungo il fiume Adda nella tarda serata di domenica 30 giugno: Vigili del fuoco e Carabinieri in azione](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2024/6/17/photos/cache/bloccati-su-un-isolotto-nelladda-salvati-tre-ragazzi-foto_9_9gH5Qfr_v3_large_libera.webp)
I nuclei specialistici del soccorso acquatico dei Comandi dei Vigili del fuoco di Milano e Bergamo sono intervenuti nella tarda serata di domenica 30 giugno per trarre in salvo tre ragazzi bloccati su un isolotto del fiume Adda all’altezza del comune di Vaprio d’Adda. I tre, insieme ad un quarto amico che avrebbe poi lanciato l’allarme, secondo una prima ricostruzione si sarebbero avventurati attraversando un punto della Diga Fara Gera d’Adda senza riuscire a fare ritorno. Sul posto personale del 118 e Carabinieri di Vaprio d’Adda. Le condizioni dei tre ragazzi, secondo quanto si è appreso dai soccorritori sul posto, non destano preoccupazioni.
![None None](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2024/6/17/photos/cache/bloccati-su-un-isolotto-nelladda-salvati-tre-ragazzi-foto_a_eViZNfp_v3_large_libera.webp)
I ragazzi sono stati recuperati dal personale del soccorso acquatico e riportati a riva. Stanno bene. L’improvviso cambiamento della portata d’acqua del fiume è stata la causa che non gli ha permesso di tornare autonomamente a riva costringendoli a chiamare i soccorsi. Sono tutti di origine pakistana, due residenti a Vaprio d’Adda e il terzo ad Osio Sopra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA