Tragedia di Miami, la salma di Giuseppe è arrivata a Urgnano: martedì l’ultimo saluto
LUTTO. La camera ardente di Giuseppe Ghidotti, morto a 28 anni nell’incidente in Florida, è allestita nella casa di famiglia in via San Francesco. Lunedì 15 aprile si terrà una veglia di preghiera, martedì 16 i funerali.
È arrivata a Urgnano nel primo pomeriggio di sabato 13 aprile dall’aeroporto di Malpensa la salma di Giuseppe Ghidotti, il 28enne del paese morto a Miami in un incidente stradale in scooter. La camera ardente è allestita nella casa della famiglia, in via San Francesco a Urgnano, dove già nel pomeriggio sono arrivate tante persone per testimoniare la loro vicinanza a papà Alessandro, mamma Alda, al fratello Samuele e ai parenti.
I funerali si svolgeranno martedì 16 aprile alle 14,30, partendo dall’abitazione di via San Francesco 125 per la chiesa parrocchiale di Urgnano. Al termine della funzione si proseguirà per il cimitero locale. Lunedì 15 aprile alle 17,30 si terrà un veglia di preghiera.
Giuseppe era a Miami dal novembre scorso. Aveva frequentato l’Itc «Belotti» a Bergamo e lavorato per la ditta di quadri elettrici «Imequadri Duestelle» di Urgnano, poi due anni fa si era licenziato per partire all’avventura. A Pasquetta l’incidente stradale in scooter a Miami, la cui dinamica è ancora sconosciuta. Con Giuseppe c’era l’amico Kevin Drago, 31 anni, anche lui di Urgnano, rimasto ferito gravemente e ancora ricoverato all’ospedale Jackson Memorial di Miami. Per aiutare la famiglia di Kevin a far fronte alle spese mediche non coperte dall’assicurazione sono state aperte tre raccolte fondi: quelle delle ditte «Midi» di Urgnano, dove lavora mamma Maristella, e «Mcs», dove lavorava papà Giancarlo, e quella sulla piattaforma GoFundMe.
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