Tra scuola e sindaco pace fatta sul nome di Gino Strada

L’istituto comprensivo di Casirate verrà intitolato a Gino Strada, il medico fondatore di Emergency. Prima va completato l’iter burocratico che prevede un passaggio obbligato dalla prefettura di Bergamo, ma la decisione è presa. Superate quindi, grazie al dialogo fra le parti, anche le incomprensioni che in un primo momento, con il «no» del gruppo di maggioranza consiliare e della Giunta comunale rispetto a una decisione presa mesi prima dal collegio docenti e dal consiglio d’istituto, aveva posto la questione in stand-by.

«Come Giunta comunale –spiega il sindaco di Casirate Manuel Calvi – ci siamo incontrati e confrontati con la dirigente Nunzia Tedesco e con alcuni insegnanti dell’istituto comprensivo e abbiamo chiarito loro che il problema, da parte nostra, era sorto non sul nome di Gino

Strada ma sulle modalità con le quali la richiesta d’intitolazione era arrivata all’amministrazione comunale, nel senso che ci è pervenuta una comunicazione dal Provveditorato e non dal comprensivo o dalla dirigente. Ho spiegato che se avessi agito io in questo modo, proponendo in Consiglio comunale un’intitolazione ad Alessandro Manzoni (tanto per fare un nome gradito al gruppo di maggioranza) per poi far arrivare la relativa delibera all’istituto comprensivo, la reazione avrebbe potuto essere leggermente contrariata. A noi sta bene che un nome venga proposto dalla scuola, ma visto che l’istituto comprensivo ha sede a Casirate, in un complesso di proprietà comunale, ci pareva corretto un passaggio informale, per un discorso di rispetto dei ruoli. Una volta chiarita questa cosa, abbiamo deliberato».

«La delibera di Giunta –afferma la dirigente del comprensivo Nunzia Tedesco – ci è stata trasmessa dal Comune nei giorni scorsi. Adesso sarà la prefettura a pronunciarsi. Quando riceveremo il decreto d’intitolazione, ci organizzeremo. L’idea di dedicare il nostro istituto a Gino Strada deriva dalla volontà di dare a una realtà come la nostra, un carattere di unitarietà sul quale si sta lavorando da anni». Nello specifico, il consiglio d’istituto motiva così la sua scelta: «Gino Strada è stato un sostenitore della cultura della pace e dell’attenzione alle persone, una per una, così come è nelle linee guida del nostro istituto nei confronti degli alunni. Un’altra caratteristica che ci ha guidato nella scelta è stato il significato del cognome: Strada evoca il percorso dei nostri alunni, che entrano molto piccoli nella scuola dell’infanzia e poi pian piano percorrono all’interno dell’istituto un pezzo della strada della loro vita».