Stop ai rifiuti in strada: la Provincia vigilerà con le telecamere

Contro l’abbandono dei rifiuti sulle strade provinciali la Provincia passa al contrattacco. Via Tasso ha lanciato un progetto per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza pilota che verrà sperimentato sulle strade dove il cosiddetto fenomeno del littering (dal termine inglese «litter» che significa rifiuti, immondizia) ha orma raggiunto livelli molto preoccupanti: a cominciare dalla variante alla ex statale 472 «Bergamina» di Arzago e Casirate che porta al centro di smistamento Amazon di Casirate.

Le sette piazzole di questa strada sono utilizzate per la sosta, giorno e notte, da camionisti in attesa di accedere alla piattaforma logistica oppure che sono diretti o in uscita dal vicino casello dell’autostrada Brebemi. E, purtroppo, quando ripartono lasciano vari tipi di rifiuti. Di questo problema lungo la variante alla «Bergamina» si è già discusso in passato senza però che si fosse riusciti a trovare una soluzione. Ora la Provincia, competente per l’arteria, conta di risolverlo o quanto meno arginarlo grazie a un progetto approvato in versione definitiva-esecutiva. Il sistema di videosorveglianza mobile che verrà installato sulle sette piazzole della variante alla ex statale 472 verrà predisposto per integrarsi con i sistemi di monitoraggio delle gallerie e dei sottopassi di competenza provinciale. Ciò significa che gli spazi di sosta potranno essere monitorati 24 ore su 24 da operatori specializzati del Centro di controllo provinciale in grado di allertare in caso di bisogno le forze dell’ordine.

Misure di disincentivo

«La gestione in tempo reale delle informazioni dai sistemi in campo – si legge sul progetto – è fondamentale al fine di assicurare tempestività ed efficacia delle misure di disincentivo e di contrasto all’abbandono dei rifiuti». Precisamente saranno sette i sistemi di controllo (ognuno dotato di una telecamera di lettura targhe e una telecamera di contesto alimentate con panelli fotovoltaici e batterie di accumulo) che verranno posizionati sulla variante alla «Bergamina»: una per ogni piazzola e andranno a interessare i territori oltre che di Arzago e Casirate anche di Treviglio.

«Per noi è una notizia molto positiva – sostiene il sindaco di Casirate Manuel Calvi – le piazzole in questione sono in uno stato pietoso. Dai tipi di rifiuti che troviamo i responsabili sono sicuramente i camionisti ma non solo. Durante le attività di pulizia è, infatti, capitato di recuperare anche camerette da letto, copertoni, sacchetti dell’umido, immondizia abbandonata da altri incivili».

Altri due percorsi

Nel progetto per la prevenzione del littering la Provincia ha previsto l’installazione di sistemi di videosorveglianza mobile anche su altre due provinciali dove si è rilevato il continuo abbandono di rifiuti e immondizia. Si tratta della provinciale 35 «Bergamo-Nembro», nel tratto fra Alzano e Villa di Serio , dove saranno tre le piazzole che verranno messe sotto il controllo degli occhi elettronici; e, poi, sull’Asse interurbano nel tratto fra Bergamo e Curno dove saranno invece due le piazzole monitorate. Trattandosi comunque di sistemi di videosorveglianza mobile non è escluso che possano essere spostati o meglio, come riportato sul progetto, «che possano, per esigenze particolari o un periodo di tempo limitato, essere collocate in altre posizioni della rete stradale provinciale per la prevenzione e il controllo del littering». Il progetto non sarà di veloce realizzazione e bisognerà attendere qualche mese per tornare a vedere le tre provinciali interessate pulite. L’inizio del posizionamento dei sistemi di controllo inizierà (come da cronoprogramma ufficiale) a marzo. Dovrà poi seguire ad aprile il collegamento al sistema centralizzato e, infine, l’avviamento e il collaudo tecnico.