Spinto dalla bici batte la testa, grave 38enne

«Ho visto diverse persone correre verso un ragazzo che, in quel momento, si trovava a terra e, di lì a poco, un uomo che, andando dalla parte opposta, vestito con canottiera e pantaloncini, borbottava tra sé e sé: non è la prima aggressione a cui assistiamo in questa zona, ma è la prima volta che si arriva a questo punto».

A parlare è la titolare di un esercizio commerciale di via Trieste, l’arteria che corre a ovest dell’abitato di Martinengo, teatro, sabato 29 giugno alle 12,30, di una violenta lite tra due marocchini, per motivi ancora da accertare, culminata con un 38enne ferito e portato in ospedale in gravi condizioni. La lite, che potrebbe essere iniziata in uno dei bar della zona, si è protratta nel parcheggio in via Bologna. I due erano in evidente stato di alterazione: il primo avrebbe spinto il 38enne che era in sella alla sua bicicletta e che, cadendo, ha battuto la testa sull’asfalto procurandosi una ferita profonda. Vedendo l’amico in difficoltà alcuni connazionali si sono recati sul posto per cercare di prestargli soccorso: l’aggressore ha rischiato il linciaggio.

Nonostante il 38enne fosse vigile, le sue condizioni sono parse fin da subito serie agli occhi dei sanitari accorsi con un’ambulanza e un’auto medica. Pertanto si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso di Brescia che ha trasportato l’uomo alla Poliambulanza di Brescia per le cure del caso. L’aggressore, le cui conseguenze verranno definite una volta resa nota la prognosi del ferito, è stato identificato dai carabinieri di Martinengo e del Nucleo Operativo Radiomobile di Treviglio che indagano sulla vicenda.