Spaccata al bar a Treviglio, ma il ladro in fuga dimentica il cellulare
Il furto al Mocado di via Caravaggio: bottino, poche centinaia di euro. Controlli sulle telecamere di sorveglianza.
Ruba in un bar ma dimentica il cellulare sul posto. Ladro sbadato in azione nella notte a cavallo tra mercoledì 14 e giovedì 15 luglio al bar Mocado di via Caravaggio a Treviglio. Era da poco passata l’una quando l’uomo con fare circospetto si è avvicinato all’entrata del locale e, accertatosi di non essere visto, ha mandato in frantumi servendosi probabilmente di un arnese di ferro, il vetro della porta d’ingresso che si affaccia sull’ampio parcheggio. Una volta all’interno del locale il ladro si è precipitato sulla cassa dove erano riposte alcune banconote per un totale di poche centinaia di euro. Il malvivente si è poi intascato anche alcuni blister contenenti della moneta che lo staff adopera per dare il resto, qualche pacchetto di sigarette e alcuni gratta e vinci. Forse per via della fretta o perché in balìa dell’agitazione, l’uomo, che ha agito senza complici, non avrebbe fatto caso che scappando aveva lasciato il cellulare all’interno del bar.
Refurtiva in parte abbandonata
Amara la sorpresa dei gestori che l’indomani mattina al momento dell’apertura si sono ritrovati il locale in disordine. «Gran parte della merce e degli oggetti che ci sono stati sottratti - spiega il Demis Fumagalli, proprietario del Mocado - sono stati rinvenuti qui fuori, a pochi passi dall’ingresso. Pertanto, i danni che abbiamo riscontrato si limitano fortunatamente al furto dei contanti che si trovavano all’interno della cassa . Per quanto riguarda i danni arrecati al vetro, siamo assicurati».
Una volta messo a segno il colpo, l’uomo avrebbe subito abbandonato la parte di refurtiva più «ingombrante» dopo essere stato intercettato da un’auto della vigilanza notturna di pattuglia in quella zona dalla quale sarebbe fuggito correndo .
Il telefono ora in mano all’arma
«Successivamente - prosegue il titolare dell’esercizio - ci siamo accorti della presenza di un cellulare che abbiamo poi capito essere quello del malvivente. Pertanto lo abbiamo subito consegnato ai carabinieri ai quali, tra l’altro, abbiamo denunciato l’accaduto». Ora sono in corso le indagini per risalire all’identità del ladro che, oltre dai dati contenuti nello smartphone dimenticato, verranno supportate anche dalle immagini girate dalle telecamere di videosorveglianza.
Il furto sarebbe solo l’ennesimo di quelli messi a segno nell’ultimo periodo in questa zona della città. Per il Mocado, però, quello dell’altra sera è stato il secondo episodio nel giro di due anni : a Ferragosto del 2019 dei ladri, questa volta professionisti, misero a segno un colpo dalla refurtiva molto più cospicua.
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