Solitudine d’estate: arriva il telefono amico per scacciare il disagio
SERVIZI . L’iniziativa del Punto d’ascolto è promossa dai Comuni di Ciserano, Levate, Verdellino e Osio Sopra insieme alla Comunità della salute e alla Fondazione San Giuliano onlus. I sindaci promuovono la campagna via social.
D’estate con lo svuotamento dei paesi e la chiusura delle attività commerciali, la solitudine rischia di diventare ancora più opprimente. Da qui la campagna social promossa da Ciserano, Levate, Verdellino e Osio Sopra insieme alla Comunità della salute, la realtà voluta dai quattro comuni e con ente capofila la Fondazione San Giuliano onlus di Ciserano, che ha come obbiettivo promuovere sul territorio la cura della salute, non solo fisica, della popolazione. La Comunità della salute durante l’epidemia di Covid aveva avviato un Punto d’ascolto telefonico mirato a intercettare le esigenze dei cittadini in quel particolare periodo.
Intervento preventivo
«Oggi però i bisogni sono evidentemente cambiati – sostiene il project manager Andrea Crawford – e le principali criticità che abbiamo riscontrato sul territorio sono innanzitutto la solitudine contro la quale è meglio intervenire il prima possibile per evitare che degeneri in forme di crisi più gravi. E, dopo di questa, una certa difficoltà ad accedere a prestazioni del servizio sanitario pubblico». Il Punto d’ascolto telefonico, quindi, è stato rilanciato con queste priorità: aiutare le persone a non sentirsi sole e, poi, ad orientarle verso i servizi sociosanitari di cui hanno bisogno e diritto.
La campagna social
«Se però vogliamo che il progetto funzioni - sostiene Marco Ruggeri direttore della Fondazione San Giuliano – dobbiamo prima di tutto superare un problema: ed è quello che molte persone si facciano scrupoli a chiamare. Magari qualcuno fra se e se dice: “Ma sì, in fondo quello che sento non è così grave, magari telefono un’altra volta”. A chi dice ciò noi rispondiamo di chiamare sempre, senza nessun problema e di non sottovalutare alcuna sensazione». Ed è proprio per spingere le persone a rivolgersi in modo naturale al Punto d’ascolto telefonico che la Fondazione San Giuliano insieme a Ciserano, Levate, Verdellino e Osio Sopra ha deciso di lanciare una campagna social per pubblicizzare questo servizio che è già disponibile telefonando al numero 351-5544874.
Il messaggio ai cittadini
Il primo video è stato pubblicato ieri sulle pagine Facebook degli enti coinvolti. L’apertura del filmato è affidata al sindaco Maickol Duzioni che ricorda come i servizio sia gratuito: «Lo potete chiamare tutti i giorni dalle 8 alle 20». Il primo cittadino parlando ha in mano il flyer pubblicitario del servizio che poi nel video passa virtualmente nelle mani di Ruggeri il quale spiega come funziona il Punto d’ascolto: «Se chiami il punto d’ascolto della Comunità della salute un volontario formato ascolterà la tua richiesta, darà informazioni e, se lo vorrai, ti farà richiamare entro 48 ore da una educatrice, una psicologa o una infermiera». Il flyer viene poi passato ancora virtualmente nelle mani del sindaco di Ciserano Caterina Vitali la quale ricorda «che abbiamo anche un servizio di supporto psicologico». E infine l’invito: «Se ti senti solo, in ansia o, semplicemente hai bisogno di fare due parole, chiama il nostro numero». Nei prossimi giorni usciranno anche altri video con altri sindaci e operatori della Fondazione San Giuliano e della Comunità della salute.
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