Si ferma il bus 30 Grassobbio-Seriate: «Troppe corse vuote, non è sostenibile»

MOBILITÀ. La linea era stata attivata in via sperimentale. L’ultimo collegamento sarà sabato. Il sindaco Bentoglio: amareggiato. Atb: non c’è stato il numero di utenti sperato dal Comune.

È durata appena cinque mesi: la linea 30 Atb Grassobbio-Seriate, istituita in modo sperimentale a ridosso dell’avvio scolastico, verrà soppressa, perché non c’è un numero sufficiente di utenti. Le ultime corse sabato.

I collegamenti della linea 30

Era un gioiellino la linea 30 Atb: in autunno dopo molte attese e fervide richieste da parte della popolazione era stato avviato il collegamento diretto Atb da Grassobbio a Seriate. Un trasporto di linea regolare verso destinazioni importanti che si trovano a Seriate: l’ospedale Bolognini innanzitutto (più comodo per i grassobbiesi rispetto alle strutture di Bergamo), il Distretto sanitario, l’Istituto scolastico superiore Majorana frequentato da circa 40 studenti di Grassobbio, il cineteatro Gavazzeni che richiama utenti da Bergamo e paesi limitrofi, ma anche lo sportello Aci, la scuola edile, alcuni ambulatori medici.

La linea 30 era entrata in attività con grande soddisfazione del sindaco Manuel Bentoglio («istituito finalmente un servizio reclamato dalla popolazione») e dell’assessore alla Mobilità Giovanni Iudica, che per circa due anni avevano bussato ripetutamente a tutte le porte (compresa la Regione Lombardia), avevano avuto decine di incontri, colloqui, riunioni per avviare un servizio di pubblica utilità.

La disponibilità di Atb

L’Atb si era mostrata disponibile, e il primo pullman della nuova linea 30 era partito da Grassobbio nella piovosa mattina del 12 settembre 2024, primo giorno di scuola. Sono trascorsi cinque mesi, con l’andamento sotto osservazione data la caratteristica di linea sperimentale.

E si arriva a questi giorni e alla doccia freddissima del comunicato del sindaco Bentoglio alla cittadinanza in cui informa che «Atb si vede costretta a sospendere il servizio in modo definitivo a partire dal 20 gennaio, con ultimo giorno di funzionamento sabato 18 gennaio. Senza altre proroghe». Decisione confermata anche da Liliana Donato, direttore generale di Atb Mobilità: «La tratta della linea 30, nata in via sperimentale, con l’avvio dell’orario invernale, proprio per studiarne la sostenibilità, non ha purtroppo registrato il numero di utenti sperato dal Comune. Finalizzata con il Comune di Grassobbio e con l’agenzia Tpl (Trasporto pubblico locale), non si sono realizzati i numeri necessari, pochissime persone hanno usufruito del servizio ed è per questo che a malincuore si è giunti a determinare la sospensione delle corse».

Soppressione inevitabile

E dunque dopo ben poco tempo viene smantellata un’opera costruita con impegno. Ora, un pugno di mosche nelle mani del sindaco Bentoglio, dell’assessore Iudica e dell’amministrazione comunale. «Con molto rammarico si è vanificato un risultato raggiunto dopo molto lavoro di relazioni. Sono deluso e amareggiato»,afferma Bentoglio. Che spiega: «Purtroppo questo servizio è stato utilizzato pochissimo dalla cittadinanza, determinando centinaia di corse completamente vuote. Inevitabile la soppressione». Ora si torna ai sistemi di trasporto di cinque mesi fa: a Grassobbio si prende il pullman «1A Città Alta», cambio alla Fiera di Bergamo dove si attende il pullman che va a Seriate. Tempo impiegato 30/35 minuti anziché i 17 minuti con la linea 30. Che da domani non ci sarà più.

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